Rsa Coteto, il parco sarà intitolato a Gino Calderini. Il Comune: "Simbolo dello sport livornese"
La cerimonia si terrà il 6 aprile alle 12 alla presenza del sindaco Luca Salvetti
Il parco della Rsa di Coteto sarà intitolato a Gino Calderini a dieci anni dalla sua scomparsa. La cerimonia si terrà mercoledì 6 aprile alle 12 alla presenza del sindaco Luca Salvetti, di Giovanni Giannone delegato provinciale Coni, del presidente regionale Coni Simone Cardullo, del vescovo vicario Don Paolo Razzauti, delle istituzioni sportive cittadine e regionali, della presidente della Coppa Barontini Monica Bellandi, oltre ai familiari e sportivi che hanno conosciuto Gino Calderini e hanno collaborato con lui.
Figlio d'arte (il padre Francesco negli anni '50 aveva fondato l'Atletica Livorno), Calderini per dieci anni (1983-1992) è stato presidente provinciale della Uisp, per otto (1990-1998) vicepresidente regionale per poi passare nei primi anni del 2000 alla direzione del Coni provinciale per due legislature.
Insieme ad altri livornesi si è adoperato per la rinascita della Coppa Barontini e dal 1992 al 2002 è diventato presidente del Comitato di gara. "Il lavoro di Gino Calderini nei confronti dello sport livornese è stato determinante - sottolinea il Comune - per la rinascita dello sport cittadino e per il legame con le istituzioni della città. L'amministrazione ha deciso di ricordarlo affinchè il suo nome rimanga nella memoria di tutti".
