San Vincenzo, bancomat delle Poste guasto. Il sindaco: "Sollecitato l'azienda, va sostituito"

"Era il dicembre del 2022 quando l'amministrazione ha contattato per la prima volta i responsabili di Poste Italiane per risolvere la situazione dello sportello automatico. Purtroppo gli episodi di malfunzionamento nel corso dei mesi sono proseguiti. Si tratta di una vicenda della quale siamo dunque ampiamente a conoscenza, in merito alla quale in più occasioni da più di un anno abbiamo chiesto di intervenire con una sostituzione. Nonostante ciò, pur auspicando che si possa arrivare a questa svolta al più presto possibile, i tempi non dipendono da noi ma dall'azienda stessa e dal relativo piano stabilito". 
 
Così il sindaco di San Vincenzo, Paolo Riccucci, interviene in merito ai disagi legati al funzionamento dello sportello automatico Atm delle Poste, anche a seguito di una petizione sottoscritta e recapitata nella giornata di ieri, venerdì 8 marzo, da parte dei cittadini. "Le criticità sollevate sono legittime e condivisibili - sottolinea il sindaco -, considerato anche l'avvicinarsi dell'avvio della stagione turistica e il conseguente disagio che, uno sportello come quello, non funzionante, causa non solo ai sanvincenzini ma anche ai tanti visitatori che intenderanno frequentare il nostro territorio".
 
Come evidenziato i primi contatti con Poste Italiane sono stati avviati nel settembre del 2022, una vicenda seguita inizialmente dal consigliere Marco Mantovani e poi dall'assessore Caterina Franzoi, che specifica: “Recentemente - spiega - ho avuto un colloquio direttamente con un dirigente della struttura centrale di Poste Italiane, naturalmente dopo già aver effettuato i dovuti passaggi con gli uffici locali e provinciali, e in questa circostanza abbiamo chiesto di nuovo con decisione che lo sportello di San Vincenzo venga sostituito quanto prima dato che quello attuale è evidentemente vetusto e superato".