Furti nei supermercati, tre arresti: la mappa dei colpi messi a segno
Operazione dei carabinieri: in manette due livornesi e un senza fissa dimora di origini algerine. Sono ritenuti responsabili di almeno 20 colpi ai danni di vari supermarket di Livorno e provincia
Due livornesi e un senza fissa dimora di origini algerine, ritenuti responsabili di 20 furti ai danni di altrettanti supermercati di Livorno e provincia, sono stati arrestati dai carabinieri del Norm, nella mattina di mercoledì 19 febbraio. I reati sono stati commessi a cavallo tra luglio e dicembre 2019 per un totale di 7.400 euro di merce rubata. I militari dell'Arma sono riusciti a risalire a Veronika De Mitri, 35 anni, Niko Casoli, 25 anni e Mohamed Ali Ben Jandoubi, 41 anni, grazie a un'attenta attività fatta di una scupolosa e meticolosa raccolta di dati e informazioni in tutti i casi in cui si sono verificati i furti. Fondamentali, inoltre, sono stati sia le immagini delle videocamere di sorveglianza che i sopralluoghi effettuati dai carabinieri nei vari supermercati. Su disposizione dell'autorità giudiziaria, i due livornesi attualmente si trovano agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico mentre il cittadino algerino è stato condotto alle Sughere.
Nello specifico, come riportato dai militari dell'Arma, a Casoli vengono contestati i seguenti furti:
- 17 agosto alla Coop di via Settembrini;
- 17 agosto al Supermercato Conad di via Fagiuoli in concorso con Jandoubi;
- 18 agosto alla Coop di via Mastacchi;
- 19 agosto al Penny Market in via Cimarosa;
- 20 agosto alla Pam di via Grande;
- 20 agosto alla Coop di via Mastacchi in concorso con Jandoubi;
- 20 agosto alla Coop di via Toscana in concorso con Jandoubi;
- 24 agosto al Conad in Borgo San Jacopo;
- 24 agosto Penny Market in Cimarosa;
- 26 agosto alla Conad in via Fagioli;
- 26 agosto alla Coop in via Settembrini;
- 28 agosto al Penny Market in via Cimarosa;
- 2 settembre alla Coop di Rosignano Solvay;
- 4 settembre alla Coop di Rosignano Solvay in concorso con De Mitri (nell'occasione sono stati denunciati anche per la ricettazione di un motorino);
- 9 settembre alla Pam di piazza Grande;
- 14 settembre alla Coop del Parco Levante;
- 16 settemre alla Coop di via Settembrini in concorso con Jandoubi;
A De Mitri invece i carabinieri hanno contestato i seguenti furti:
- 4 settembre al supermercato Pam di piazza Grande;
- 20 settembre al supermercato Pam di piazza Grande;
- 5 ottobre insolvenza fraudolenta al bar Caffé Modì;
- 26 ottobre alla profumeria Douglas in via Grande;
- 3 dicembre da Emin Kebab in via Chiesa.
Furti ai supermercati, il comandante Sole: "Arresti che devono infondere maggiore sicurezza nel nostro lavoro"
Il comandante dei carabinieri Massimiliano Sole commenta positivamente questa operazione: "Ci tengo a sottolineare - le sue parole - il lavoro che è stato svolto perché è un segnale che vogliamo dare alla cittadinanza. È nostra intenzione infondere fiducia nell'operato delle forze dell'ordine perché sono stati arrestati persone che si rendono colpevoli di reati contro il patrimonio i quali destano sempre un allarme sociale".
Al comandante hanno fatto eco il tenente Marco Saccà, responsabile del Nucleo operativo e radiomobile e il maggiore Guglielmo Palazzetti capo della Compagnia di Livorno: "Con pazienza, dedizione e lavoro si ottengono risultati di questo genere. Questi tre soggetti, che delinquono in continuazione, sono pericolosi poiché possono commettere reati anche più pericolosi dei furti. Individuarli non è stato facile visto che siamo partite da semplici denunce contro ignoti. Tuttavia, grazie all'ottimo lavoro svolto, siamo riusciti ad arrestarli e questo deve essere un importante segnale da dare alla cittadinanza livornese".