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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Portoferraio

Isola d'Elba, gestione illecita di rifiuti: scattano i sequestri in un cantiere navale

Su una superficie totale di circa 9mila metri quadrati sono stati rinvenuti scarti di vario genere per un volume complessivo di circa 6mila metri cubi

La guardia costiera all'interno di un cantiere navale di Portoferraio ha sequestrato, su ordine della procura della Repubblica di Livorno, tre distinte aree, per una superficie totale di circa 9mila metri quadrati, sulle quali sono stati rinvenuti rifiuti di vario genere per un volume complessivo di circa 6mila. Nel corso di specifiche ed articolate indagini sono state ipotizzate rilevanti violazioni alla normativa ambientale che sarebbero riconducibili, oltre alla non corretta gestione dei rifiuti speciali e pericolosi prodotti durante le attività di cantiere, al deposito incontrollato di rifiuti derivanti da attività di escavo eseguita in occasione di lavori di ampliamento ed ammodernamento svolti all'interno del sito. Le attività investigative infatti hanno consentito di accertare la realizzazione di una discarica non autorizzata.

Gli abusi sono stati accertati all'interno di un capannone di oltre 700 metri quadrati, dove sono stati rinvenuti rifiuti di vario genere (pericolosi e non pericolosi, corrosivi e tossici), oltre che su aree scoperte di proprietà o comunque in uso al titolare del cantiere navale, sulle quali erano stati depositati fanghi, detriti e rifiuti inerti e ferrosi. Il tutto è stato sequestrato dal personale militare della Guardia Costiera che ha condotto gli accertamenti.

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