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Cronaca

Centri estivi, apertura fissata per il 15 giugno: riprendono le attività ludico-ricreative per bambini dai 3 anni in su

I gestori dovranno presentare il proprio progetto all'amministrazione comunale attraverso la piattaforma Suap. La vicesindaco Mannucci: "I bambini torneranno a socializzare, fondamentale per la loro crescita"

I centri estivi apriranno dal prossimo 15 giugno. A stabilirlo l'ordinanza regionale n.61 del 30 maggio 2020, con le linee guida che rimarranno quelle definite a livello nazionale dal dpcm dello scorso 17 maggio. Le attività ludico-ricreative saranno rivolte ai bambini di età superiore ai tre anni fino all'adolescenza: "I centri estivi - afferma la vicesindaco con delega all'istruzione e politiche educative Monica Mannucci - sono la prima risposta ai bisogni dei bambini e dei loro genitori. Dopo un lungo periodo di grande difficoltà, la loro apertura rappresenta un ritorno ad una vera e sana 'normalità'. I nostri bambini - aggiunge - ricominceranno a stare insieme, a socializzare, a relazionarsi con i pari. Tutti valori educativi fondamentali per la loro crescita".

Centri estivi, come presentare il progetto all'amministrazione comunale

L'avvio delle attività ludico-ricreative dovrà essere comunicato all'amministrazione comunale attraverso la piattaforma Suap, nella quale il gestore dovrà presentare un progetto redatto sulla base di un apposito schema conforme alle "linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell'emergenza covid-19". Dovrà inoltre essere sottoscritto insieme a ciascuna famiglia dei bambini iscritti il patto di corresponsabilità, finalizzato al rispetto delle regole di gestione e delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19.

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