Coronavirus, chiudono tutti i negozi. Conte: "Aperti solo alimentari e farmacie"
Nuova stretta da parte del Governo per frenare l'emergenza Covid-19. Saranno garantiti i trasporti e le consegne a domicilio. Serrande abbassate per pub, ristoranti e bar
Il Governo prova a dare una stretta all'emergenza Coronavirus. Dopo il decreto del 9 marzo, il premier Giuseppe Conte ha annunciato la chiusura di tutti i negozi ad eccezione di farmacie ed alimentari. Saracinesche abbassate per tutto il giorno e non più dalle 18 in poi di pub, ristoranti e bar mentre la consegna a domicilio per gli esercizi commerciali che vendono beni di prima necessità sarà consentita. Aperti anche tabacchi ed edicole mentre i trasporti, al momento, non subiscono limitazioni. Per quanto riguarda le fabbriche resteranno aperte ma con "misure di sicurezza" mentre resteranno chiusi tutti quei reparti che non sono indispensabili per la produzione".
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"È arrivato il momento di fare un passo in più - le parole del Presidente del Consiglio -, quello più importante. Al primo posto c'è la salute degli italiani che ringrazio per i sacrifici che stanno facendo. Oltre ai trasporti, saranno garantiti anche le attività agricole, i servizi bancari, assicurativi e postali".
