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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Coronavirus a Livorno: chiuse piscine e biblioteche, mercatini aperti. L'ordinanza del sindaco fino al 3 aprile

La decisione è stata presa in base al Decreto ministeriale del Consiglio dei ministri del 4 marzo per cercare di contenere il rischio diffusione del Covid-19

Non solo spettacoli ed eventi. Il Decreto ministeriale del Consiglio dei ministrifirmato il 4 marzo, avrà ripercussioni anche sul mondo dello sport e, più in generale, sulla vita sociale delle persone. Livorno compresa, ovviamente. È del 5 marzo, infatti, l'ordinanza del sindaco Luca Salvetti di sospendere tutte le attività educative, culturali e sportive cittadine, mentre rimarranno aperti i mercati e i mercatini, come ad esempio quello in piazza Cavallotti o il Mercatino del Venerdì in via dei Pensieri.

Coronavirus Livorno: musei aperti, chiusi teatri e biblioteche

A risentire dell'ordinanza sarà tutto il settore della cultura. Nello specifico:

  • Museo civico “Giovanni Fattori” e Granai Villa Mimbelli: aperti al pubblico con prescrizioni di cui al DPCM 4/3/2020. Chiusa al pubblico la biblioteca d’arte di Villa Mimbelli.
  • Il Museo della Città è chiuso al pubblico (ma perchè in fase di lavori di riallestimento).
  • Acquario “Diacinto Cestoni”: aperto al pubblico con prescrizioni di cui al DPCM 4/3/2020.
  • Biblioteca labronica F.D.Guerrazzi: chiuse al pubblico tutte le sedi ovvero Villa Fabbricotti compresa la Biblioteca dei Ragazzi, Villa Maria, Emeroteca, Bottini dell’Olio, via Stenone.
  • Teatro Goldoni e Goldonetta, Teatro Mascagni-The Cage, Nuovo Teatro delle Commedie: sospese le attività spettacolari. Per corsi e altre attività i gestori si attengono alle prescrizioni di cui al DPCM 4/3/2020.

Settore educativo: chiuse le ludoteche, sospesi corsi di formazione e seminari 

  • Ludoteche: chiuse
  • Cred/Ciaf: chiusi i laboratori didattici per bambini e ragazzi con disturbi specifici dell'apprendimento DSA, lo sportello di ascolto per genitori e insegnanti, i laboratori ludici per bambini con disabilità e i laboratori per i genitori.
  • Sospese tutte le iniziative (conferenze, seminari, formazione) organizzate nel salone del secondo piano della struttura.
  • Centro Donna: aperto lo sportello di ascolto e di accoglienza per donne in difficoltà. Sospeso il corso di italiano rivolto alle donne straniere del giovedì pomeriggio e qualsiasi altra forma di aggregazione culturale o spettacolare.

Palio marinaro

Sport: chiuse le piscine, si fermano anche le cantine

Stop anche alle attività che si svolgono all'interno delle piscine comunali di Livorno. Officine dello Sport e Sport Management hanno comunicato la decisione nel pomeriggio del 5 marzo: "In ottemperanza del Dpcm del 4 marzo è stata disposta la chiusura, salvo diverse disposizioni, degli impianti comunali Camalich-Neri e la Bastia fino al 3 aprile". Aperto invece il campo scuola Martelli, mentre gli altri impianti comunali della città saranno regolati dai gestori in ottemperanza al Dpcm 4/3/2020.

Si fermano anche le gare remiere: la comunicazione è stata inviata al presidente del comitato organizzatore Palio marinaro Maurizio Quercioli: "In osservanza del Dpcm del 4 marzo 2020, sono sospese da oggi sino al 3 aprile, ogni attività prevista nelle cantine nautiche (comprese le uscite in barca). Previste per chi disattende la norma sanzioni penali a carico del presidente dell'Asd". La comunicazione è stata inviata a tutti i presidenti delle sezioni nautiche che dovranno far rispettare quanto stabilito ai propri atleti. 

Sociale: sospese attività ricreative al chiuso, resta aperto il dormitorio ma senza turnover

La logica adottata è quella di sospendere le attività di tipo ricreativo che si svolgono al chiuso (Centri sociali anziani) e le attività collegate alla frequenza scolastica (Centro diurno per minori "Il Cerchio magico"), al contempo adottando soluzioni organizzative efficaci per garantire la continuità dei servizi e dei centri di carattere socio-sanitario (Centri diurni per disabili, Centro diurno Alzheimer, Centro diurno per anziani autosufficienti), previa acquisizione del parere positivo della ASL.

Le RSA hanno da tempo adottato procedure di garanzia in ottemperanza a quanto prescritto dal DPCM del 4 marzo, contingentando gli ingressi dei visitatori ai casi individuati dalla direzione sanitaria delle strutture e in ogni caso escludendo le persone con sintomi respiratori acuti anche lievi. Gli accessi agli uffici comunali che sono collocati presso le RSA Pascoli e Villa Serena, nel periodo di validità del decreto (3 aprile 2020) saranno filtrati telefonicamente o per e-mail. Anziché recarsi direttamente presso le strutture, gli utenti sono invitato a telefonare o scrivere. Saranno gli uffici a valutare le situazioni che necessitano di un incontro di persona. 

L'attività dei Centri Socio-Educativi per persone con disabilità è stata sospesa per due giorni (giovedì e venerdì) nel corso dei quali sarà valutata insieme ai gestori la possibilità di una riorganizzazione del servizio tale da ridurre la presenza degli utenti a numeri che garantiscano il rispetto delle misure di sicurezza prescritte dal DPCM riducendo al minimo i disagi per gli utenti e le famiglie. Una decisione definitiva sarà presa nella giornata di domani.

Il dormitorio comunale resta aperto, prolungando le ospitalità già avviate e non prevedendo per il momento i nuovi accessi previsti dal sistema di turn over, che viene pertanto sospeso. Contestualmente, grazie alla preziosa collaborazione delle associazioni di volontariato e delle unità di strada comunali, saranno garantire coperte e generi di conforto a coloro che trascorrono la notte in strada. 

I servizi domiciliari, rispetto ai quali il DPCM non prevede alcuna misura, restano attivi. In queste ore è in corso una nuova verifica circa il pieno recepimento, da parte dei soggetti che hanno il servizio in affidamento, dei precetti prudenziali previsti dal decreto e delle misure disposte per le attività assitenziali di carattere socio-sanitario. 

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