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Cronaca

Coronavirus, sorpresi in piazza a giocare a carte e denunciati: i controlli della Municipale

Fermate tre persone, agli agenti avrebbero detto che stavano andando in tabaccheria. Nei guai altre due persone: una tornava da una corsa a Collesalvetti, l'altra era in viaggio verso Migliarino

Sono poche, rispetto alla stragrande maggioranza che resta a casa, le persone che infrangono le osservanze imposte dal decreto della presidenza del consiglio dei ministri emanato per far fronte all'emergenza Coronavirus e cercare di limitare la diffusione del Covid-19. Se in quattro giorni erano state denunciate 25 persone,(dato poi aggiornato dalla prefettura per un totale di 81 denunce tra carabinieri, polizia, guardia di finanza e vigili urbani), a mettere in evidenza il pessimo comportamento di alcuni cittadini sono le ultime infrazioni rilevate dalla Municipale.

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Oltre a cinque esercizi commerciali non in regola, gli agenti comandati dalla dottoressa Annalisa Maritan hanno fermato tre persone sorprese a giocare a carte in piazza: per loro, oltre a una denuncia per inosservanza dei divieti imposti dal dpcm secondo l'articolo 650 del codice penale, è scattata anche quella per falsa testimonianza, avendo gli stessi dichiarato di trovarsi in piazza per andare dal tabaccaio a comprare le sigarette.

Più sinceri, ma comunque inosservanti delle regole e irresponsabili, altre due persone fermate dalla polizia municipale: il primo, un runner livornese, fermato mentre tornava da una corsa a Collesalvetti; il secondo, controllato sulla strada per Migliarino dopo aver fatto la spesa alle Fonti del Corallo. Un tragitto che agli agenti della Municipale non è sembrato propriamente il consueto percorso casa-supermercato-casa.

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