rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus Livorno, ancora troppa gente in giro: in arrivo sanzioni e il megafono "Restate a casa"

Le disposizioni del sindaco Salvetti per chi non rispetta quanto stabilito dal decreto: "Dopo le opere di sensibilizzazione, scatteranno le multe". La protezione civile cercherà di sensibilizzare la cittadinanza sull'evitare di uscire

+++AGGIORNAMENTO DELLE 22.30: CHISI TUTTI I NEGOZI AD ECCEZIONE DI FARMACIE ED ALIMENTARI+++

Piano piano anche Livorno si sta adeguando al nuovo Dpcm, emanato dal Governo per contenere il diffondersi del Coronavirus, che, tra i tanti punti, vieta ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. I cittadini a giro, rispetto al weekend del 6 e 7 marzo, sono notevolmente diminuiti, ma ancora non è abbastanza. Anche oggi, mercoledì 11 marzo, piccoli gruppi di livornesi si sono dati appuntamento nei "soliti" luoghi di aggregazione come lungomare o parchi comunali, incuranti del monito del sindaco Luca Salvetti che, in due diverse occasioni, ha ribadito un concetto molto semplice: "State a casa".

Per cercare di sensibilizzare ancora di più la cittadinanza, l'amministrazione, a partire da venerdì 13 marzo, farà girare nei principali luoghi di ritrovo un mezzo della protezione civile che inviterà chi è fuori a fare ritorno a casa. Ma non è tutto. Come annunciato dal primo cittadino, sono in arrivo anche le sanzioni per i trasgressori. 

Coronavirus, ecco a Livorno chi porta la spesa a domicilio

Prevenzione Coronavirus, a Livorno la protezione civile inviterà i cittadini a stare a casa

"Perdiamoci un weekend di sole per acquistare un'intera estate". Questo è lo slogan pensato da Salvetti in vista del prossimo fine settimana. L'obiettivo è quello di evitare il crearsi di assembramenti e per questo scenderà in campo direttamente la protezione civile che, così come avvenuto a Cecina, armata di megafono girerà in auto per i principali luoghi di ritrovo della città invitando i cittadini a mantenere le distanze di sicurezza e soprattutto a stare a casa

Mancato rispetto del Dpcm, anche a Livorno scattano le sanzioni 

Così come avvenuto in altre parti d'Italia, anche in città, come specificato dal sindaco sulla sua pagina Facebook, inizieranno la sanzioni per chi non rispetterà le norme del nuovo decreto che in base all'ex art. 650 del codice penale, prevedono fino a 3 mesi di arresto e 206 euro di ammenda: "Le forze dell'ordine e la municipale - scrive il sindaco -stanno intensificando i controlli e dopo i primi due giorni di opera di sensibilizzazione scatteranno le sanzioni". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus Livorno, ancora troppa gente in giro: in arrivo sanzioni e il megafono "Restate a casa"

LivornoToday è in caricamento