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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca San Vincenzo

San Vincenzo, si tuffa tra le onde per salvare due ragazzi in difficoltà e muore annegato a 36 anni: "Atto eroico pagato a caro prezzo"

Fabio Sequi, fiorentino di Grassina (Bagno a Ripoli) in vacanza con gli amici, ha perso la vita nel tentativo di salvarla ad altri. Il dolore del sindaco di San Vincenzo, Paolo Riccucci: "Lutto, incredulità e tristezza"

Incredulità e tristezza. Che trovano riscontro nelle parole del sindaco di San Vincenzo Paolo Riccucci e che sulla spiaggia del Lago Verde, a Rimigliano, sono disegnate sui volti angosciati dei bagnanti. Faticano a riprendersi dalla tragedia che ha squarciato un ventoso pomeriggio estivo, quello di ieri domenica 6 agosto, sul litorale della costa degli Etruschi dove, eroicamente, ha perso la vita Fabio Sequi, 36enne di Grassina (Bagno a Ripoli) deceduto per annegamento intorno alle 13.30 di ieri. Si era tuffato tra le onde, sfidando un mare da bandiera rossa, per assistere due dei diversi bagnanti in difficoltà, sorpresi dalla corrente, trascinati a largo e dunque in estremo pericolo.

Due ragazzi che Sequi sarebbe riuscito a riportare a riva prima che fosse lui stesso ad essere risucchiato dal mare. Quando gli amici lo hanno visto sparire, sono stati i bagnini, impegnati nel soccorrere altre persone, a recuperarlo in acqua ormai privo di sensi. A lungo i soccorritori, con il medico del 118 intervenuto su un'ambulanza della Croce Rossa di Venturina - sul posto insieme alla consorella di San Vincenzo e ai mezzi delle Misericordie di Castagneto e San Vincenzo -, hanno tentato di rianimare l'uomo ma per lui, purtroppo, non c'è stato niente da fare.

Il sindaco: "Lutto, incredulità e tristezza. Atto eroico pagato a caro prezzo"

Incredula la compagnia di amici e profondo il dolore manifestato dal sindaco, arrivato a Rimigliano per esprimere a nome dell'amministrazione la" massima vicinanza e le più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici del giovane che, purtroppo, ha perso la vita nel tentativo di essere di prezioso supporto agli assistenti bagnanti che stavano intervenendo per salvare altre persone. Un giovane che è morto per prestare soccorso a delle persone in difficoltà che stavano facendo il bagno nonostante le condizioni del mare fossero davvero molto critiche. Uno straordinario atto di generosità, encomiabile, che purtroppo ha pagato a prezzo altissimo".

"Queste sono ore drammatiche - ha aggiunto il sindaco -, di lutto, incredulità e tristezza, ma quanto purtroppo accaduto oggi (ieri, ndr) deve fare ancora una volta riflettere su quanto sia fondamentale e determinante rispettare le regole del mare, prestando attenzione alle condizioni di criticità segnalate dagli operatori, senza mai sottovalutare il pericolo. Un ringraziamento particolare a tutti coloreo che sono intervenuti sul posto"

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