"Il faro di Livorno aperto alle visite", la proposta dell'assessore al Porto, Barbara Bonciani
L'idea è quella di rilanciare uno dei simboli della città: "Deve avere un accesso al mare ed essere inserito in un percorso di visita non sporadico come avvenuto per la Settimana velica internazionale"
Durante l'edizione 2019 della Settimana velica internazionale, una delle iniziative che riscosse maggiore successo fu quella di aprire il faro di Livorno alla cittadinanza per una visita gratuita. Il nuovo assessore al Porto del comune di Livorno, Barbara Bonciani, ha voluto rilanciare questa idea, nella mattina del 5 luglio, in occasione del sopralluogo effettuato alla struttura insieme al capitano di fregata, Stefano Gilli, e al vicepresidente dell'associazione "Il mondo dei fari" e comandante "Mari e fari" di La Spezia, Alessandro Cirami.
Barbara Bonciani: "Il faro è un patrimonio storico da valorizzare"
"Il faro di Livorno è un patrimonio storico che ci appartiene nonché simbolo dell'identità marittima della città – ha sottolineato l'assessore Bonciani (foto Simone Lanari )–. Per questo è un bene che deve essere valorizzato e conosciuto non solo nella sua funzione di sicurezza della navigazione. Considerato uno dei fari più antichi d'Italia e citato da letterati per la sua bellezza e imponenza architettonica, vorrei pertanto che fosse inserito in un percorso di visita, non sporadica come spesso accade in occasione di eventi particolari che investono la città, ma meta di un itinerario turistico-culturale strutturato e con accesso diretto dal mare. Arrivare al faro dal mare - ha concluso Bonciani - è fondamentale e per questo ho voluto effettuare un sopralluogo e capire da vicino quali sono le problematiche in corso per realizzare il progetto di accessibilità".
