Con un'ordinanza firmata nella giornata di venerdì 22 maggio dal presidente della Regione Enrico Rossi, sono state diffuse le linee-guida per la riapertura di lunapark, spettacoli viaggianti, musei, parchi archeologici, acquari con spazi espositivi al pubblico e giardini zoologici. Rese note poi ulteriori disposizioni che riguardano biblioteche, archivi, accompagnatori e guide turistiche, alpine e ambientali, mentre, a partire dal 3 giugno, sarà dato il via libera di entrare in Toscana per raggiungere le seconde case: cesserà infatti l'obbligo di avere il medico di famiglia nella regione. Nei prossimi giorni previsti inoltre incontri con gli operatori di campeggi, parchi tematici e stabilimenti balneari, mentre per quanto riguarda le terme è in corso la definizione di linee guida che possano anticiparne la riapertura, attualmente prevista dalle disposizioni nazionali per il prossimo 15 giugno.

L'assessore Bugli: "Colmati i vuoti delle disposizioni nazionali"

"Norme di comportamento - spiega l'assessore alla Presidenza Vittorio Bugli - che, come è accaduto per altri settori economici, sono state il frutto di incontri e confronti che in queste settimane si sono succeduti con i diretti interessati. Con questa ordinanza abbiamo provato a colmare i vuoti e le lacune che c'erano nelle disposizioni nazionali che dal 17 maggio in poi hanno aperto alla Fase 2".

Per tutte le attività per cui il dpcm del 17 maggio non abbia stabilito un espresso divieto o una diversa data di apertura, è stato infatti chiarito che hanno la possibilità di riaprire a partire dallo scorso 18 maggio. Per quei settori che non dispongano di specifiche linee guida e protocolli si dovranno applicare, si chiarisce sempre nell'ordinanza, protocolli e linee guida di ambiti analoghi, adeguandoli al contesto specifico secondo proporzionalità ed adeguatezza, nonché misure e principi delle ordinanze 48 e 57.

Lunapark, le linee guida per la riapertura

• Mantenere la distanza di un metro (meglio un metro e ottanta centimetri) nei viali, in coda e sulle attrazioni, eccezion fatta per fratelli e genitori che accompagnano bambini piccoli;
• obbligatori pannelli di separazione alla cassa, mascherine e gel o guanti monouso per tutti;
• entrata ed uscita di ogni attrazione dovranno essere separate e strutture ed ambienti dovranno essere igienizzati più volte al giorno e lasciati poi asciugare prima di poter essere nuovamente utilizzati.

Musei, le linee guida per la riapertura

• Obbligo di mantenere una distanza di almeno un metro tra le persone, ma viene raccomandato, quando possibile, il metro e ottanta.
• obbligatorie mascherine e igienizzazione delle mani;
• per ridurre il rischio di assembramenti, si suggerisce di ampliare gli orari di apertura o di gestire gli accessi su prenotazione. Il consiglio è di fissare un tetto massimo di persone contemporaneamente presenti nella struttura che non sia superiore ad un visitatore ogni dieci metri quadri;
• al guardaroba andranno consegnati sacchi di plastica dove riporre abbigliamento ed accessori, mentre nel bookshop ci sarà l'obbligo di indossare guanti monouso per maneggiare libri ed oggetti. Anche all'aperto si raccomanda di rispettare le stesse misure previste all'interno. Chiaramente su opere d'arte ed oggetti esposti nei musei non può esser fatto alcun intervento di pulizia, se non da parte di un restauratore qualificato. In caso di sanificazione le opere dovranno essere protette.

Biblioteche, le linee guida per la riapertura

• Obbligatorio il metro (e un metro e ottanta raccomandato) di distanza; 
• obbligatorie mascherine a coprire naso e bocca e la sanificazione delle mani o in alternativa guanti monouso (obbligatori per la consultazione in sede e che saranno forniti dalla struttura). Gli spazi dovranno necessariamente essere riorganizzati;
• per quanto riguarda la capienza, la Regione suggerisce di utilizzare le stesse linee guida degli esercizi commerciali, ovvero una persona (oltre a due operatori) ogni 40 metri quadri a disposizione;
• prevista una quarantena, tendenzialmente di dieci giorni, per i libri che usciranno dalla biblioteca. Questa è raccomandata, in appositi locali e buste di plastica, per tutto il materiale che rientrerà dal prestito esterno e interbibliotecario o che la biblioteca acquista o riceve in dono;
• laddove possibile e nel rispetto delle norme sul diritti di autore, si suggerisce di incrementare l'attività di digitalizzazione e la possibilità di accedere ai documenti da remoto on line.

Guide turistiche, le linee guida da seguire

• I gruppi accompagnati da guide dovranno utilizzare la mascherina: sempre in spazi chiusi, ma anche all'aperto quando sarà impossibile mantenere la distanza di almeno un metro (raccomandato, anche in questo caso, il metro e ottanta). I bambini fino a sei anni i disabili sono esclusi dall'obbligo.
• i partecipanti potranno essere sottoposti al controllo della temperatura;
•  igienizzare le mani ogni volta possibile e evitare lo scambio di materiali tra persone;
• audioguide e supporti informativi potranno essere utilizzati solo se adeguatamente disinfettati prima di ogni nuovo utilizzo.
• nel caso di uso di veicoli, valgono per le distanze tra le persone e la capienza le norme generali.

Zoo e acquari, le linee guida per la riapertura

L'ordinanza assimila l'attività dei giardini zoologici a quelli di parchi, ville e giardini stabilite dal decreto del presidente del consiglio del 17 maggio. Per gli acquari con spazi espositivi al chiuso, come ad esempio quello di Livorno, valgono le norme già previste per i musei.

Al via i corsi individuali

Per quanto riguarda le scuole di musica, danza, pittura, fotografia, recitazione o lingue straniere, potranno riprendere i corsi, ma solo con lezioni individuali ed utilizzando con proporzionalità e adeguatezza le misure anti-contagio già previste per ambiti analoghi.