Rosignano | Rubano in una sala scommesse e fuggono in spiaggia ma vengono inseguiti in auto dal titolare: denunciati due giovanissimi

Un giovane di 23 anni e una ragazza minorenne sono stati denunciati per un furto aggravato commesso nei giorni scorsi in una sala scommesse Sisal di Rosignano. Il 23enne è stato inoltre segnalato al prefetto per possesso di sostanza stupefacente. È stato proprio il titolare ad aver sorpreso il giovane che, pensando di non essere visto, si era impossessato di un telefono cellulare incustodito sul bancone, salvo poi ripensarci e lasciarlo. Non prima, però, di aver allungato il braccio verso un cassetto in cui era custodito del denaro. Vistosi scoperto è quindi uscito rapidamente dal locale, riuscendo a prendere solo parte della somma, quantificata in 15 euro. Una volta fuori è fuggito insieme alla minorenne che era rimasta a fare 'da palo'.

Il titolare della sala è così salito in macchina e ha inseguito la coppia, contattando allo stesso tempo la polizia e fornendo una dettagliata descrizione dei due prima di perderli di vista nei pressi dello stabilimento balneare Lillatro. Gli agenti della Volante hanno rintracciato i due giovani sulla spiaggia, a circa 500 metri dall'ultimo luogo in cui erano stati visti. Sono stati subito perquisiti ed il ragazzo, di origine marocchina, regolare in Italia e già più volte segnalato per reati contro il patrimonio, è stato trovato in possesso di circa mezzo grammo di sostanza stupefacente (hashish), che è stata sequestrata. Entrambi privi di documenti di identità sono stati accompagnati in commissariato per l'identificazione e, al termine dell'attività, sono stati denunciati alla procura della Repubblica di Livorno e alla procura presso il tribunale dei minorenni di Firenze per il reato di 'furto aggravato', mentre al solo ragazzo, vista la modica quantità di sostanza stupefacente rinvenuta, è stata contestata la relativa violazione amministrativa con segnalazione al prefetto.