Choc a San Vincenzo, gattino picchiato e ferito con una pistola a pallini: "Atto grave, siamo sconvolti"
Il micio è ospite della colonia felina e si era allontanato a Ferragosto. Tornato "a casa" è stato subito portato dal veterinario con gli esami che hanno fatto emergere quanto accaduto
Una violenza gratuita e senza un perché nei confronti di un povero gattino indifeso. Questo l'episodio scioccante avvenuto a cavallo di Ferragosto a San Vincenzo e che ha visto protagonista, suo malgrado, Nerone, un gatto ospite della colonia felina regolarmente censita nella zona di Acquaviva. Il micio si era allontanato la notte del 16 agosto facendo preoccupare le volontarie che se ne prendono cura. Con il passare delle ore infatti non era rientrato e le ricerche, attivate proprio dalle stesse volontarie tramite social e passaparola, non avevano dato esito. Facendo pensare al peggio visto che i gatti sono animali abitudinari e stanziali, che possono saltare un appuntamento solo se fosse accaduto qualcosa di grave. E quanto riscontrato alcune ore dopo, purtroppo, lo è.
Poi il 17 agosto Nerone ha fatto ritorno alla colonia e le sue condizioni hanno preoccupato fin da subito. È stato quindi portato dal veterinario che, sconcertato, ha riferito alle volontarie che il gatto presentava traumi e anche pallini: presumibilmente qualcuno lo ha picchiato e gli ha puntato anche un'arma colpendolo di striscio alla coscia. Attualmente le sue condizioni sono stabili, grazie soprattutto all'intervento repentino delle volontarie, ma si aspettano ulteriori controlli e che facciano effetto le terapie prima di poter scongiurare il peggio.
Gatto aggredito e picchiato a San Vincenzo: "Siamo sconvolti"
"Non riusciamo a credere che sia stato compiuto un atto del genere nella nostra piccola comunità, siamo sconvolti - sottolinea il consigliere con delega alla tutela degli animali, Antonella Cucinotta -. La sola idea di pensare che qualcuno possa impugnare un'arma e colpire un essere indifeso con premeditazione lascia tutti senza parole. Se pensiamo che questo gesto è stato compiuto a pochi metri da case abitate, la cosa diventa ancora più sconvolgente. È stata fatta denuncia ai carabinieri e sono stati avvisati gli agenti della polizia municipale che provvederanno a fare tutte le indagini del caso e anche a sorvegliare in maniera più capillare la zona. Non è ammissibile che possa essere successa una cosa simile e che nessuno abbia sentito o visto nulla, la zona è silenziosa, sicuramente uno sparo deve essere stato percepito da qualcuno".
