La grande attesa è finalmente giunta al termine. Gli addetti ai lavori assieme alle autorità hanno potuto ammirare in anteprima il completamento dei lavori sul Venice Simplon Orient Express, treno iconico diventato simbolo incontrastato di lusso, fascino, eleganza e raffinatezza, che, nel corso degli anni, ha ospitato reali, nobili, diplomatici e ricchi borghesi. All'interno dei capannoni della ditta Mida, situata nel Parco Industriale di Guasticce, è stato possibile salire a bordo del treno che ha attraversato la storia ispirando capolavori del cinema e della letteratura. A fare bella mostra di sé, quattro storiche carrozze (ristorante, pullman, cuccette e bar) che si sono mostrate in tutta la loro bellezza.

"Un evento più unico che raro – ha dichiarato Lorenzo Bacci, sindaco di Collesalvetti – perché a Guasticce, è venuto per la prima volta nella sua storia il mitico Orient Express, facendo una tappa fuori dal suo percorso naturale". Una tappa molto importante che ha interessato il comune colligiano: "Qua si è lavorato – prosegue Bacci – con maestranze locali, maestranze provenienti al di fuori del territorio, per la riqualificazione delle carrozze ferroviarie che presto torneranno a muoversi sulla tratta tra Venezia ed Istanbul. Questo è un treno di lusso e il fatto che si sia scelto un territorio come il nostro per una lavorazione così particolare per noi è un motivo di vanto". Questa è stata anche l'occasione per ricordare l'importanza dello scavalco ferroviario: "In questo modo dal porto di Livorno si arriverà direttamente a Collesalvetti in tempi rapidi in attesa del completamento della Pisa-Collesalvetti-Vada". Sabato 23 febbraio, l'Orient Express sarà aperto al pubblico, con orario continuato, dalle 10 alle 16 ad ingresso completamente gratuito. 

Una giornata a bordo dell'Orient Express