Sono stati veri e propri momenti di paura quelli che si sono vissuti intorno all'ora di pranzo a sud della Gorgona dove una barca di circa 13 metri, per cause ancora in fase di accertamento, ha preso fuoco ed è affondata. A bordo vi erano nove persone (tra cui tre bambini) che partite da Marina di Pisa erano dirette in Capraia per trascorrere una giornata al mare. Una volta viste le fiamme e resosi conto della gravità della situazione, il conduttore dell'unità ha lanciato via radio il "Mayday", prontamente ricevuto dalla guardia costiera di Livorno, segnalando la propria posizione.

La sala operativa della Capitaneria, capendo che non era possibile domare l'incendio con gli estintori di bordo, ha suggerito agli occupanti di mettere in mare la zattera di salvataggio e mettersi in salvo. Sul posto è stata inizialmente inviata la una motovedetta e, attraverso i sistemi di monitoraggio del traffico navale, sono state individuate le unità che navigavano nei pressi della zona dell'incidente per essere dirottate sul punto a prestare la prima assistenza ai diportisti. A sud della Gorgona si sono portati anche i vigili del fuoco che si sono occupati di spegnere le fiamme. 

Successivamente le persone sulla zattera state fatte salire a bordo della motovedetta Cp 867 che le ha trasportate a Marina di Pisa dove sono state accolte dal personale dell'ufficio locale marittimo. Tutte, fortunatamente, stanno bene e nessuno ha riportato ferite se non un grande spavento per quanto accaduto. 

Nonostante i molteplici tentativi di spegnimento dell'incendio, l'imbarcazione è affondata poco dopo le 14:30 su un fondale di circa 135 metri. Sono in corso le indagini e gli accertamenti di rito da parte della capitaneria di porto di Livorno per accertare le cause di quanto accaduto, per valutare le eventuali responsabilità e per adottare tutte le misure necessarie ai fini della salvaguardia dell'ambiente e dell'ecosistema marino.