rotate-mobile
Cronaca

Pulizie negli uffici postali, lavoratori Iss Italia senza stipendio. Simoncini: "Poste vigili sul rispetto dei termini di pagamento e sul nuovo appalto"

Una delegazione di lavoratori è stata ricevuta dall'assessore allo Sviluppo economico: "Solidarietà dell'amministrazione comunale, la committente controlli il passaggio dell'appalto affinché non si creino situazioni difficili per i lavoratori"

Lo sciopero di un'intera giornata e il presidio davanti alla sede delle Poste in via Cairoli non sono stati sufficienti a richiamare l'attenzione né della Iss Italia né di Poste italiane. Ecco perché una delegazione della ditta che opera in appalto per eseguire le pulizie negli uffici postali di Livorno e provincia ha deciso di rivolgersi direttamente all'assessore al Lavoro, Gianfranco Simoncini, manifestando le preoccupazioni di 14 persone che non hanno percepito l'ultimo stipendio e che temono fortemente per il proprio futuro.

La delegazione, accompagnata da Flaviano Baldocci della Filcams-Cgil, ha illustrato le ragioni che hanno portato alla protesta denunciando, accanto al ritardo nel pagamento dell'ultimo stipendio, anche il fatto che non vi sarebbe rispondenza per alcune posizioni tra le ore effettuate e quelle messe a pagamento, oltre ad avanzare timori per il futuro. L'appalto, infatti, scadrà il prossimo mese e i dipendenti esprimono preoccupazioni per gli scenari che possono prospettarsi, soprattutto rispetto alla continuità del posto di lavoro.

Poste, l'accusa della Cgil: "La ditta di pulizie in appalto non paga lo stipendio". Stamani sciopero e presidio in via Cairoli

"Ho espresso loro la solidarietà e la vicinanza dell'amministrazione comunale – dichiara Simoncini - sottolineando che auspichiamo che vi sia un immediato pagamento degli stipendi. Inoltre, a Poste Italiane chiediamo che svolga un'azione di controllo su questa azienda, sia sul rispetto dei termini di pagamento degli stipendi sia e soprattutto al momento del passaggio dell'appalto in modo che questo passaggio non veda determinarsi situazioni di difficoltà per i lavoratori".

L'assessore al Lavoro si è inoltre impegnato ad informare l'unità di crisi regionale affinché possa valutare la possibilità di intervenire direttamente nei confronti delle Poste per far presente questa situazione di difficoltà: "I dipendenti di Livorno e provincia sono 14 ma, trattandosi di un appalto nazionale, nella nostra Regione sono circa 60 le persone a trovarsi in questa situazione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pulizie negli uffici postali, lavoratori Iss Italia senza stipendio. Simoncini: "Poste vigili sul rispetto dei termini di pagamento e sul nuovo appalto"

LivornoToday è in caricamento