Rifiuti a Shangai, Nogarin: "Farò da garante per una soluzione, ma la protesta è strumentale"
Il sindaco dopo le barricate dei residenti: "Dispiace che non sia riconosciuta la nostra buona fede per risolvere una questione annosa"
"Farò io da garante per risolvere le questioni sollevate dai residenti di via Nino Bixio, mi dispiace solo che si sia arrivati a manifestare in modo scomposto per situazioni oggettivamente normali nell'ambito della gestione di una città e di un cambio di politiche ambientali. Mi sembra una protesta un po' strumentale". Risponde così il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, ai cittadini che mercoledì 3 aprile, a Shangai, avevano fatto le barricate per strada, sollevando un polverone per portare alla luce l'emergenza rifiuti che da mesi rende invivibile la zona.
Una situazione che abbiamo documentato con foto e video e che il primo cittadino spiega così ai microfoni di LivornoToday: "Queste difficoltà ci sono da tanti anni - dice Nogarin ci-, ma noi ci siamo attivi per risolvere le problematiche. Lo dimostra il fatto che già 120 giorni fa abbiamo contatto gli enti per smaltire le carcasse dei mezzi abbandonati, smaltimento che richiede però l'autorizzazione di varie enti".
La situazione tuttavia resta critica e i cittadini lamentano il fatto che ci siano pochi cassonetti a disposizione e pochi passaggi per il ritiro dei rifiuti. "Farò io da garante per risolvere personalmente le questioni sollevate dai cittadini, per una piena soluzione delle stesse anche per la parte che riguarda Casalp - chiude il sindaco -. Mi spiace, però, che si sia arrivati a protestare in modo scomposto per situazioni che sono oggettivamente normali nell’ambito della gestione di una città e di un cambio di politiche ambientali. Questa forma di protesta è un pò strumentale, e a noi questa cosa fa dispiacere perché invece c'è tutta la volontà di risolvere la situazione. Comunque lo ripeto: faccio io da garante per risolvere le questione sollevate dai cittadini di via Nino Bixio".
