Sanità, sciopero generale per venerdì 10 maggio: i servizi garantiti
Per l'occasione sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi
L'organizzazione sindacale Usb del pubblico impiego ha proclamato, per venerdì 10 maggio, un'intera giornata di sciopero. L'Asl fa sapere che si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero. Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.
I servizi minimi garantiti
- il pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base;
- servizi di assistenza domiciliare;
- attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande);
- vigilanza veterinaria;
- attività di protezione civile;
- attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.