Rosignano | Follia alla Casa della salute, 70enne aggredisce con un coltello un'assistente sociale: arrestato per tentato omicidio

Prima ha minacciato un'assistente sociale con un coltello, poi ha tentato di colpirla e infine ha provato a sfondare la porta della stanza nella quale era stato rinchiuso fino all'arrivo della polizia. Per questo un settantenne è stato arrestato nella mattina del 2 agosto con l'accusa di tentato omicidio e indagato per i reati di minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, interruzione di pubblico servizio e porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere. 

L'uomo si era recato nella "Casa della Salute" di Rosignano per un colloquio in merito alla figlia affetta da problemi di salute, per i quali è seguita direttamente dai locali servizi sociali e affidata a un amministratore di sostegno. Contrariato sulla decisione del suo trasferimento in un'altra struttura più idonea rispetto a quella attuale, l'anziano si è allontanato dalla stanza minacciando di morte le due donne presenti: "Vi ammazzo con un coltello". Poco dopo però è tornato sui suoi passi e ha tentato di accoltellare una delle due lavoratrici la quale, reagendo d'istinto e rapidamente, è riuscita a evitare il colpo.

L'operatrice, contemporaneamente, ha spinto la scrivania verso il 70enne riuscendolo a bloccare contro il muro guadagnando così tempo per uscire e invitare i presenti ad abbandonare la struttura. Un altro dipendente Asl, allertato dalle grida provenire dal secondo piano, si è recato per vedere cosa stesse accadendo e intuita la gravità della situazione ha bloccato la porta della stanza nella quale l'uomo era stato rinchiuso. Quest'ultimo ha provato, senza fortuna, a buttarla giù con calci e pugni fino a quando sul posto non sono intervenuti gli agenti delle volanti che in poco tempo sono riusciti a immobilizzarlo e disarmarlo. Su disposizione dell'autorità giudiziaria, l'anziano è stato condotto nel carcere di Livorno.