Non vuole pagare la quota condominiale e aggredisce la vicina: interviene la polizia

Non intendeva sganciare neppure un euro della quota condominiale che, ogni mese, deve essere saldata. E quando la vicina di casa si è presentata alla porta per riscuotere la somma dovuta, lei le ha pure risposto maleducatamente. Non contenta, ed anzi perfino infastidita dalle insistenze di chi pretendeva il pagamento della quota dovuta, le si è scagliata contro spingendola con forza e facendole battere la testa contro il corrimano delle scale. È quanto successo in via dell'Antimonio nella mattina di mercoledì 4 agosto, dove una lite condominiale si è conclusa con l'arrivo della polizia e il trasferimento in ospedale di una delle due donne protagoniste della colluttazione. 

Insieme agli agenti delle volanti, allertati da alcuni condomini che avevano sentito le grida nel palazzo, sono arrivati anche i volontari della Svs e quelli della Croce Rossa che si sono presi cura delle due litiganti. Ad avere la peggio è stata la 66enne spinta per le scale, la quale ha riportato un trauma cranico e uno al braccio, mentre l'altra donna, 44 anni, è stata medicata per alcune escoriazioni al braccio che, a sue dire, le erano state provocate dalla rivale. In casa della donna insolvente, la polizia ha trovato alcune spade che, a scopo preventivo, sono state sequestrate.