Festival Sanctae Juliae, apre la rassegna il Maestro Daniel Rivera
La quinta edizione del Festival Internazionale di Musica Sacra Sanctae Juliae, diretto dal mezzosoprano e pianista livornese Marta Lotti, si apre sabato 4 maggio alle 21 con il concerto ad ingresso gratuito "In interiore homine" del grande pianista argentino Daniel Rivera, all'interno della chiesa di Santa Giulia, attigua al Duomo, già teatro di molte esecuzioni musicali nelle passate stagioni del Festival.
Il Maestro Rivera eseguirà un programma interamente dedicato a Franz Liszt, la cui esistenza è stata guidata da una profonda spiritualità che pervade tutte le sue composizioni. Ha scritto innumerevoli brani espressamente religiosi e legati al Cristianesimo: dalla Ave Maria del 1842 fino alle ultimissime composizioni, attraverso Salmi, Leggende e Vite di Santi, Pater Noster, Christus, Requiem, Te Deum, Antifone, Preghiere, Inni, Messe e molte altre opere sacre. Egli stesso ha ricevuto nel 1865 la Tonsura e gli ordini minori in Vaticano e da allora soggiornava costantemente a Villa D'Este dove trovava la pace e il raccoglimento necessari a comporre.
Sarà ancora la chiesa di Santa Giulia a ospitare, domenica 5 maggio alle 17, il concerto "Verso Dio" con la sezione giovani talenti dell'Accademia di Perfezionamento Musica Ritrovata sotto la guida del M° Daniel Rivera: Lucrezia Liberati, Simone Librale, Jacopo Mai, Edoardo Mancini. Attraverso un viaggio di tre secoli nella storia della musica, presenta importanti brani sacri di vari compositori: J.S. Bach, compositore, insegnante, musicista, Maestro di Cappella tedesco nato nel 1685, è autore di una incredibile quantità di composizioni sacre, spesso scritte per le celebrazioni liturgiche.
Il concerto promuove la raccolta fondi a favore della fondazione Telethon che, come è noto, si occupa della ricerca sulle malattie rare.
I concerti sono ad ingresso gratuito