"Musi lunghi e nervi tesi" in scena al Nuovo Teatro delle Commedie
Quanto è attuale parlare di gentilezza oggi? In una società dove relazionarsi è un problema anziché una risorsa, nasce questo spettacolo che indaga le emozioni scaturite dai rapporti umani, partendo proprio da quelle negative. Musi Lunghi e Nervi Tesi, spettacolo che nasce da una filastrocca di Marco Moschini interpretato da Enrico Marconi e Candida Ventura per la regia di Simone Guerro, è un paese dove tutte le persone sono costantemente arrabbiate e maleducate. Questo sentimento è così normale che finisce per essere il modo naturale in cui le persone si rapportano. Musi Lunghi è popolato da gente talmente tesa da essere incapace persino di piegare braccia e gambe!
Un giorno, però, nasce una bambina diversa. Lei non comprende quel modo assurdo di rivolgersi agli altri, vive con rispetto e gentilezza ogni rapporto. Questo causerà parecchi problemi: pagherà l'insolenza della sua gentilezza con l'esilio. Una volta cacciata dal paese intraprenderà un viaggio che porterà lei e la sua famiglia nel paese Dov'è Adesso: un luogo abitato da gente allegra e accogliente, che trasformerà la sua realtà in modo inaspettato. Uno spettacolo d'attore, pieno d'ironia e divertenti gag, in cui la maleducazione e l'aggressività si manifestano, esasperate, con connotati grotteschi su cui poter ridere per comprenderne l'effettiva natura "alterata" e ritrovare la forza smisurata della gentilezza. La piece sarà portata sul palco del Nuovo Teatro delle Commedie il 10 febbraio alle 17.30.