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Musicultura, la livornese Costanza tra i sedici finalisti del festival della canzone popolare e d'autore italiana

La cantautrice ventiduenne, unica artista toscana a raggiungere la finale, ha conquistato giuria e pubblico con il brano "100 maglioni" di cui è anche autrice

Redazione 06 aprile 2020 20:25

C'è anche una livornese tra i 16 finalisti del XXXI Festival della canzone popolare e d'autore italiana Musicultura. Si tratta di Costanza Motroni, sul palco solo Costanza, classe 1998, giovanissima artista che ha raggiunto l'importante traguardo grazie al brano "100 maglioni" di cui è anche autrice. Un brano che racconta le fragilità "che inizialmente posso essere viste come debolezze - dice Costanza - ma in realtà sono punti di forza che ci rendono unici e umani. Le fragilità mettono a nudo l'anima, ci rendono veri e connettono le persone tra loro".

Al termine di una lunga selezione, che ha visto scontrarsi a suon di musica e parole ben 760 artisti da tutta Italia, sono stati scelti i 16 cantautori finalisti. Tra cui Costanza, appunto, unica artista a portare la bandiera della Toscana a Musicultura e che ha passato anche le selezioni dal vivo al Teatro Lauro Rossi di Macerata dalla commissione e dal pubblico. Un'edizione, questa, segnata dall'entrata in vigore delle prime misure di contenimento epidemico da coronavirus che ha fatto sì che le audizioni successive si svolgessero a porte chiuse, trasmesse in streaming, con oltre 100.000 visualizzazioni.

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La prossima fase del concorso porterà alla scelta di otto vincitori, di cui due eletti dal pubblico di Facebook e i restanti sei vincitori dal Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura composto da Brunori Sas, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Claudio Baglioni, Francesca Archibugi, Giorgia, Enzo Avitabile, Enrico Ruggeri, Alessandro Mannarino, Luca Carboni, Guido Catalano, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Andrea Purgatori, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Willie Peyote. Gli otto vincitori accederanno in estate all'Arena Sferisterio di Macerata, alle serate finali di Musicultura 2020 in date che saranno definitivamente fissate non appena lo consentirà il rientro dall'emergenza epidemica in atto. Al vincitore assoluto del concorso andranno in premio 20.000 euro.

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Rai Radio 1 promuoverà i brani dei 16 finalisti

A partire da lunedì 6 aprile Rai Radio 1, radio ufficiale di Musicultura e dal 2001 media partner del festival, trasmetterà le canzoni finaliste. A dare il via al ciclo di ascolto sarà John Vignola all'interno di Radio 1 Music Club (in onda dalle 15) che presenterà le canzoni finaliste di Musicultura 2020, una al giorno, dal lunedì al venerdì per tre settimane.
"Sono orgoglioso di rappresentare ancora una volta uno dei ponti radiofonici per i finalisti di Musicultura - ha dichiarato John Vignola - . La musica è materiale resistente, oggi ne abbiamo bisogno più che mai e questa manifestazione ne incarna sicuramente i risvolti più virtuosi". Il sabato e la domenica il testimone passerà a Duccio Pasqua che, a Radio 1 Musica L'Italia in diretta dalle 21.05 con Sandro Fioravanti, tornerà sui cinque brani anticipati da Vignola nei giorni precedenti e approfondirà la conoscenza dei rispettivi autori con interviste ad hoc.