Come diventare barman: il percorso di formazione da seguire
Ecco tutte le informazioni necessarie per poter praticare questa professione
Per poter diventare un barman professionista è necessario seguire un articolato percorso formativo da integrare alla pratica e all'allenamento. Punto di partenza è la scuola superiore, dove bisognerà iscriversi all'indirizzo "servizi di sala e vendita" presso un istituto alberghiero.
E' necessario poi seguire un corso di formazione professionale, di cui i più conosciuti sono quelli dell'Associazione Italiana Barmen e Sostenitori (Aibes) e dell'Associazione Italiana Bartender & Mixologist (Aibm), oltre a quelli organizzati dalla Federazione Italiana Barman (Fib) e dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe). Anche Province e Regioni propongono specifici corsi di formazione, fornendo nozioni di base e aggiornamenti sulle tecniche maggiormente all'avanguardia in questo settore.
Si parte dai corsi base, dalla durata di circa 40 ore e dal costo inferiore ai 1000 euro, a corsi specialistici, come quello di "Miscelazione avanzata", offerti ad un prezzo intorno ai 500 euro e della durata di circa 20 ore.
Nella valutazione di un corso o di una scuola è fondamentale considerarne la struttura, la storia, il profilo professionale dei docenti e i riconoscimenti ottenuti, valutando inoltre il livello e la qualità dei prodotti utilizzati durante lo svolgimento delle lezioni.
All'interno dei corsi non devono mancare esercitazioni pratiche e l'affiancamento a un barman con alle spalle già esperienza, così come devono essere sempre presenti lezioni sulla gestione di un esercizio commerciale e sul mondo dell'imprenditoria in generale (coperture assicurative, obblighi igienico-sanitari, principi di contabilità e altro ancora).
Infine, per completare il percorso di formazione professionale, è necessario superare un esame di idoneità per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande.
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