Elezioni comunali, Buongiorno Livorno e Per Livorno: "Insieme, ma non con il Pd"

Buongiorno Livorno e Per Livorno Insieme si avvicinano alle prossime elezioni amministrative percorrendo la stessa strada. Una strada condivisa e fatta di proposte politiche e progettuali volte ad affrontare una situazione sempre più grave di stagnazione economica e impoverimento sociale e culturale. "Siamo la dimostrazione che due soggetti politici diversi possono fare bene trovando dei punti in comune – sottolineano Marco Bruciati di Buongiorno Livorno e Barbara La Comba di Per Livorno Insieme – è necessario dare vita ad un progetto rappresentativo in cui le differenze, che pure ci sono, diventino punti di forza". Il lancio della piattaforma civica da parte dei due soggetti è un invito a chiunque voglia condividere un orizzonte diverso, siano essi forze politiche, associazioni o privati cittadini. Chiusura totale però verso il Pd, qualunque sia il nome il nome del candidato sindaco. "Non ci sono i presupposti per un lavoro comune – chiarisce Bruciati – e non è un problema di persone, ce ne sono di validissime nel centro sinistra, il problema sono gli strumenti che vengono utilizzati all'interno di un partito strutturato per raggiungere gli obiettivi. Vogliamo rimanere fuori da certe logiche". Dialogo aperto invece con le altre liste civiche con cui al momento, però, non sono stati trovati punti in comune. "Il lancio di questa piattaforma è un invito aperto a chiunque si ritrovi nei nostri ideali e sia disposto a rinunuciare a un pezzo di sè per costruire qualcosa di più grande per la città – fanno sapere gli esponenti del gruppo civico – e se riuscissimo davvero a unirci tutti potremmo diventare il primo polo".

Cinque gli argomenti tematici comnuni che verranno affrontati in via prioritaria:

1 – Restituire dignità alla macchina amministrativa, valorizzando le risorse umane e ricollegando il Comune alla città tramite la riapertura di spazi comuni di prossimità. Potenziare le relazioni con le amministrazioni limitrofe e con tutti gli enti di governo del territorio.

2 – Istituire una task force per l'individuazione dei progetti più efficaci per il rilancio della città, intercettando finanziamenti europei, statali e regionali, partendo col riqualificare quelli ancora non finalizzati.

3 – Massima priorità alla sicurezza a 360 gradi, per la tutela e la protezione della persone, del territorio e del bene comune, ponendo al centro il diritto alla casa, alla salute, allo studio, partendo dalle categorie più deboli.

4- Dare centralità alla ripresa dell'economia aiutando con progetti all'avanguardia il piccolo e medio commercio e il turismo, restituendo al centro città valore e attrattività. Collegare la ripresa economica alla progettazione di nuovi distretti produttivi innovativi come quello della cultura, possibile volano per l’intera collettività.

5- Creare una rete con le altre città portuali italiane per rivendicare la possibilità di incidere suelle attività dei porti, si in termini di economia che di impatto ambientale, perché la crescita del porto non può essere svincolata dalla crescita della città.

L'obiettivo è arrivare al ballottaggio e vincere le elezioni, un obiettivo che si farà ancora più concreto nelle prossime settimane quando verrà scelto il nome del candidato che potrebbe arrivare da Buongiorno Livorno, da Per Livorno Insieme o anche dall'esterno. "Ciascuno di noi ha messo a disposizione la propria professionalità ma non è detto che il candidato sia tra noi, siamo aperti a nuove adesioni e sceglieremo solo quando avremo individuato la persona giusta". Che deve essere una figura capace di intercettare voti da ogni parte e non parlare soltanto agli elettori di sinistra, rappresentare una squadra rinunciando al ruolo di leader a tutti i costi ed essere in grado di gettare il cuore oltre l'ostacolo e raccogliere una sfida che si preannuncia serrata.