rotate-mobile
Elezioni comunali 2019

Elezioni amministrative 2019: come, quando e cosa si vota

La guida con tutto quello che c'è da sapere in vista del 26 maggio: seggi aperti dalle 7 alle 23, si eleggono i sindaci e i rispettivi consigli

ELEZIONI 2019, IL VOTO IN DIRETTA. LIVE

Domenica 26 maggio 2019 si vota per le elezioni dei sindaci e dei consigli comunali in 3812 comuni di cui sei capoluogo di regione (Firenze, Bari, Perugia, Cagliari, Potenza, Campobasso) e 21 capoluogo di provincia (Ascoli Piceno, Avellino, Bergamo, Biella, Cremona, Ferrara, Foggia, Forlì, Lecce, Livorno, Modena, Pavia, Pesaro, Pescara, Prato, Reggio nell’Emilia, Rovigo, Sassari, Verbania, Vercelli, Vibo Valentia). Ecco la guida con tutto quello che c'è da sapere in vista del 26 maggio. 

Chi sono i nove candidati sindaco di Livorno

Elezioni comunali 2019, apertura dei seggi dalle 7 alle 23: chi può votare

Urne aperte domenica 26 maggio dalle 7 alle 23. Alle elezioni comunali possono votare tutti i cittadini cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune che avranno compiuto il diciottesimo anno di età. 

L'apello al voto dei candidati sindaco

Elezione del sindaco nei comuni con più di 15mila abitanti

Il primo cittadino viene eletto a suffragio universale e diretto. La scheda elettorale riporta i nomi e i cognomi dei candidati alla carica, sotto ai quali sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. Ciascun elettore può: 

  • mettere una X sul simbolo della lista assegnando così il voto anche al candidato sindaco appartenente alla lista
  • mettere una X soltanto sul nome dell'aspirante sindaco (in questo caso però alla lista non verrà assegnata nessuna preferenza)
  • mettere una X sia sul simbolo della lista che sul nome del candidato, dando il voto a entrambi. 
  • mettere una X sul nome di un candidato sindaco e una sul simbolo di una lista che appoggia un candidato diverso (voto disgiunto). 

È proclamato sindaco il candidato alla carica che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi. Qualora nessun candidato ottenga la maggioranza, si procede ad un secondo turno elettorale (ballottaggio)nella seconda domenica successiva a quella del primo. Sono ammessi al secondo turno i due candidati alla carica di sindaco che hanno ottenuto al primo turno il maggior numero di voti. A parità di cifra elettorale, partecipa al ballottaggio il candidato più anziano di età. Dopo il secondo turno è proclamato sindaco il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti validi. 

Fac simile scheda elettorale Livorno

I programmi elettorali dei candidati sindaco

Elezione del consiglio comunale nei comuni con più di 15mila abitanti

Le liste per l'elezione del consiglio comunale devono comprendere un numero di candidati non superiore al numero dei consiglieri da eleggere e non inferiore ai due terzi. Il voto viene espresso tracciando una X sul contrassegno della lista prescelta. Ciascun elettore può eventualmente esprimere uno o due voti di preferenza, scrivendo il cognome di non più di due candidati compresi nella lista da lui votata. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l'annullamento della seconda preferenza. 

La ripartizione dei seggi in consiglio comunale: sbarramento al 3%

L'attribuzione dei seggi alle liste è effettuata successivamente alla proclamazione dell'elezione del sindaco al termine del primo o del secondo turno. Non sono ammesse all'assegnazione dei seggi quelle liste che abbiano ottenuto al primo turno meno del 3% dei voti validi. Al momento dell'elezione del primo cittadino, alla lista o al gruppo di liste a lui collegate viene assegnato il 60% dei seggi. Una volta determinato il numero dei seggi spettanti a ciascuna lista, sono in primo luogo proclamati consiglieri comunali i candidati alla carica di sindaco, non risultati eletti, collegati a ciascuna lista che abbia ottenuto almeno un seggio. Successivamente sono eletti consiglieri comunali, i candidati di ciascuna lista secondo l'ordine delle rispettive cifre individuali. 

Cos'è e come funziona il voto disgiunto

Elezioni di sindaco e consigli comunali nei comuni con meno di 15mila abitanti

L'elezione dei consiglieri e del sindaco si effettuano con sistema maggioritario. Ciascun elettore ha diritto di votare per un candidato alla carica di sindaco, segnando il relativo contrassegno. Può altresì esprimere un voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale compreso nella lista collegata al candidato alla carica di sindaco prescelto, scrivendone il cognome. Nei comuni con popolazione compresa tra 5mila e 15mila abitanti, ciascun elettore può esprimere uno o due voti di preferenza, scrivendo il cognome di non più di due candidati compresi nella lista collegata al candidato alla carica di sindaco prescelto. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l'annullamento della seconda preferenza. È proclamato sindaco il candidato alla carica che ottiene il maggior numero di voti. In caso di parità di voti si procede a un turno di ballottaggio fra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti, da effettuarsi la seconda domenica successiva. In caso di ulteriore parità viene eletto il più anziano di età. Alla lista collegata al candidato alla carica di sindaco che ha riportato il maggior numero di voti sono attribuiti due terzi dei seggi assegnati al consiglio. I restanti seggi sono ripartiti proporzionalmente fra le altre liste. 

Voto domiciliare 

Come riporta il sito del ministero dell'Interno, il voto domiciliare è ammesso per elettori "affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile o affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione". A Livorno era possibile presentare la domanda entro il 6 maggio: per eventuali ulteriori informazioni è comunque possibile chiamare i seguenti numeri: 0586.820449, 0586.820531 o 0586.820749.

Lo scrutinio

Lo spoglio delle schede delle elezioni amministrative inizierà solo dopo la conclusione di quello riguardante le elezioni europee. Si comincerà lunedì 27 maggio alle 14. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni amministrative 2019: come, quando e cosa si vota

LivornoToday è in caricamento