Elezioni regionali, le liste civiche si compattano: nasce il Coordinamento Civico Progressista

Il messaggio dalla costa toscana, oltre che all'assemblea regionale di oggi giovedì 12 dicembre con l'ennesimo confronto fra civismo, movimenti di sinistra e Pd, è indirizzato ai "cittadini toscani che chiedono una svolta". E per questo hanno deciso di mettersi insieme, ricucendo le fila di un centrosinistra frammentato anche e più proprio nel mondo del civismo, ed entrando nel nel dibattito politico come Coordinamento Civico Progressita (CCP). A farne parte, come primo nucleo, le liste Casa Livorno, Per Livorno Insieme, Futuro!, Livorno in Comune, Articolo1, assieme a diverse altre della costa toscana, che hanno avviato un percorso aperto a tutte le forze progressiste ed antifasciste. 

CCP: "Valorizzare i territori, serve Toscana a unica velocità"

"I cittadini chiedono lavoro e sviluppo, tutela ambientale e sostenibilità, salute e prevenzione, diritti civili e tutele sociali, infrastrutture, una mobilità efficiente - si legge nel documento che di fatto sancisce la nascita del Coordinamento Civico Progressista -. La Toscana deve valorizzare i territori mantenendosi fedele alle proprie radici culturali ed ai valori di solidarietà ed antifascismo. I cittadini pretendono una Toscana ad un'unica velocità, che per questo deve essere unita, compatta ed interconnessa".

"Aree costiere maggiormente in crisi, situazione non più tollerabile"

"L'intento è quello di contribuire alla messa in atto di strategie di sviluppo dei territori, soprattutto quelli che si trovano oggi in maggiore difficoltà - dicono -, affinché spingano la Toscana, tutta, verso livelli di eccellenza economica e sociale. Le aree costiere, in particolare, si trovano in una situazione di crisi prolungata rispetto alla media regionale: minor reddito pro-capite, diminuzione del numero di abitanti, sanità e trasporti di livello inferiore, maggior inquinamento ambientale, peggiori livelli occupazionali. E questo non è più tollerabile".

"Interpretare i bisogni reali dei cittadini e la necessità di cambiamento"

"Serve inviare un messaggio di fiducia che aiuti a ricomporre la politica frammentata del centrosinistra affinché interpreti in modo credibile i bisogni reali dei cittadini - si legge ancora -. È necessario quindi un rinnovamento del metodo, che deve dare un peso significativo alle diverse esperienze delle numerose comunità civiche attive in Toscana. Servono persone in grado di interpretare questa necessità di cambiamento e rinnovamento, che sappiano affrontare le problematiche di una società complessa in un contesto di risorse limitate".

"Ascoltare piazze, da Fridays For Future a Sardine"

"Occorre pertanto individuare, nell'attuale percorso elettorale regionale, figure che rappresentino tutte le mozioni in campo - chiudono dal CCP -, dotate di profondo senso civico, preparate tecnicamente e politicamente: innovatori in grado di affrontare anche le istanze sostenute dai giovani che riempiono le piazze, da Fridays for Future al movimento delle Sardine. Questi sono gli elementi che vogliamo far entrare nel dibattito politico in vista delle elezioni regionali, dove purtroppo fino ad ora si è parlato tanto di nomi e poco di come affrontare le sfide per creare una migliore qualità di vita per tutti. A questo fine, diversi soggetti dell'area costiera, attivi nel civismo e nella politica, accomunati da uno spirito progressista ed antifascista, hanno deciso di unirsi costituendo un primo nucleo di coordinamento. Basta divisioni, uniamoci per costruire un futuro di rispetto".