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Giovedì, 28 Marzo 2024
Scuola Via delle Sorgenti, 68

Scuole elementari Thouar, trovata una vite nel piatto di un alunno

La denuncia del vicesindaco Stella Sorgente: "La magistratura accerterà chi sono i responsabili, ma adesso basta: qualcuno dovrà chiudere i rapporti con l'amministrazione"

Dopo poco più di un mese dal ritrovamento nei piatti degli alunni delle Lambruschini di pezzi di ceramica, capelli, polvere e spaghi per legare i sacchi della spazzatura, un'altra scuola elementare di Livorno è finita al centro delle polemiche per un fatto altrettanto grave. Nel cibo servito ai bambini della scuola primaria Thouar in via delle Sorgenti è stata infatti ritrovata una vite che, fortunatamente, non è stata ingerita da nessuno dei bambini del plesso. A raccontare l'ennesimo deplorevole episodio, questa volta non sono i genitori ma la vicesindaco Stella Sorgente che, questa mattina venerdì 22 marzo, ha sporto denuncia e avviato le pratiche degli uffici comunali preposti al controllo. 

La denuncia del vicesindaco Stella Sorgente: "Qualcuno chiuderà i rapporti con l'amministrazione"

"Ho appreso ieri pomeriggio del ritrovamento di una vite nel piatto di un bambino della scuola Thouar e questa mattina ho sporto denuncia per quanto accaduto - dice Sorgente -. La magistratura dovrà accertare come sia potuta finire lì quella vite e chi sia responsabile di questo fatto inaccettabile. Il nostro ufficio Scuola, già da ieri al lavoro con le sue verifiche sul caso, è a completa disposizione delle autorità per fornire la massima assistenza. Ma, a prescindere da questo percorso giudiziario, è già chiaro che qualcuno dovrà chiudere i rapporti con la nostra amministrazione". 

Sorgente firma denuncia-2

"Proprio due giorni fa il segretario generale del comune e la dirigente del settore scuola hanno incontrato l'ATI che gestisce il servizio di ristorazione scolastica - precisa ancora Sorgente -. Hanno spiegato al capofila e alle altre imprese collegate che, già per quanto accaduto a gennaio, la nostra fiducia nel loro sistema di controllo è finita e per tenere l'appalto avrebbero dovuto pagare all'amministrazione comunale un servizio di verifica ulteriore e indipendente, gestito da una ditta specializzata scelta da noi". "Questo ovviamente - aggiunge infine Sorgente - oltre all'inevitabile sanzione per quanto accaduto, una sanzione che avremmo destinato proprio all'inasprimento dei controlli. Ma dopo quella vite, questo non basta".

"Oltre alla denuncia, ho chiesto al Segretario la convocazione urgente del capofila dell'ATI. Qui qualcuno deve cambiare mestiere - chiude Sorgente - e non entro nel merito di scelte sui lavoratori che riguardano queste imprese. Qui chi ha sbagliato è la filiera del controllo. E per quanto mi riguarda deve aver sbagliato per l'ultima volta" conclude Stella Sorgente.

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