Breda: "Più occasioni noi che la Fiorentina. Gasbarro? Giocatore vero, se lo ricordi più spesso..."
Amaranto sconfitti per 1-0 dai viola nell'amichevole del Picchi, ma il tecnico può essere soddisfatto della prestazione
È terminata con una sconfitta per 1-0 l'amichevole disputata all'Armando Picchi dal Livorno contro la Fiorentina. I viola si sono imposti grazie ad una rete di Sottil nel corso della prima frazione di gara, ma gli amaranto possono essere soddisfatti della prova offerta contro un avversario di categoria superiore, come confermano le parole del tecnico Roberto Breda al termine del match.
Mister, un buon test e una buona prestazione, anche se forse è mancato qualcosa là davanti.
"Avevamo davanti una squadra forte e come occasioni vere credo che ne abbiamo avute più noi di loro. La squadra mi è piaciuta, abbiamo costruito tante opportunità e abbiamo rischiato poco: è stato un test positivo".
La squadra è sembrata già in discrete condizioni fisiche.
"I cambi, da questo punto di vista, hanno aiutato: la gamba ad oggi è pronta per sostenere sessanta minuti e nelle prossime settimane dovremo portare l'autonomia a cento. Adesso è importante dare minutaggio a più giocatori possibili".
Rivivi il live di Livorno-Fiorentina 0-1
La rosa in buona parte è rimasta quella dello scorso anno: questo può essere un vantaggio?
"Su certe situazioni questo è sicuramente un vantaggio, in quanto ti porta ad essere più veloce nelle letture tattiche. Anche i nuovi mi sono però piaciuti: c'è ancora da lavorare, ma l'atteggiamento è quello giusto".
Mazzeo? Come lo ha visto?
"Ha fatto bene, ha delle caratteristiche che a me piacciono molto, perché riesce a far muovere la squadra e poi a chiudere in area. Ha bisogno di giocare e fare minutaggio, ma è sicuramente un giocatore importante".
Molto bene Gasbarro sulla corsia sinistra.
"Lui è un giocatore vero, deve ricordarselo più spesso: a volte spegne l'interruttore, ma quando lo accende ha tutto per dimostrarsi un calciatore importante. In quella posizione può dare un aiuto ancora maggiore alla squadra con le sue progressioni. Deve trovare più continuità sia negli allenamenti che nelle partite".
