rotate-mobile
Livorno Calcio

Livorno, Roberto Spinelli: "Pillon ha esperienza, ma a noi serviva la grinta di Tramezzani"

L'amministratore delegato degli amaranto: "L'atteggiamento della squadra nelle ultime partite è stato troppo passivo. Breda paga per tutti, ma la colpa è anche nostra e dei giocatori". In serata lo sfogo in tv: "Basta sputare m...a"

Roberto Spinelli: "Adesso basta sputare m...a, l'impegno c'è sempre stato"

Nella tarda serata di lunedì, lo sfogo durissimo a Telegranducato, durante la trasmissione Livorno Olé. Nel mirino i tifosi e la città di Livorno che, a suo dire, poco sostengono la squadra e attaccano ingiustamente la famiglia Spinelli. Parole durissime che riportiamo integralmente e che ritornano a distanza di tre mesi dalla nostra intervista all'amministratore delegato della società.

Roberto Spinelli: "Ambiente distruttivo, impossibile lavorare così"

"Abbiamo bisogno di sostegno. Con l'Entella i nostri tifosi insultavano alcuni giocatori, alla prima giornata: non mi va, ci vuole un minimo di equilibrio. La città è stanca di noi, lo capisco: non abbiamo pozzi di petrolio o miniere di diamanti, ma un minimo di rispetto ci vorrebbe. È da vent'anni che riceviamo promesse mai concretizzate, da Livorno nessuno. È stato criticato anche il centro sportivo di Fauglia in tutti i modi: e quanti anni ci mettono a farlo... e tanto altro... Io un esame di coscienza me lo faccio, ma dovrebbe farselo anche la città di Livorno, che forse ha una visione distorta di ciò che la famiglia Spinelli può fare. Lo sapete benissimo com'è la situazione: i tifosi meritano rispetto perché amano il Livorno e i primi a rispettarli siamo noi che spendiamo più della metà di ciò che si guadagna. Ma ogni cosa che facciamo viene distorta, ripeto tipo il centro sportivo di Fauglia. Mi sono caduti i c......i. Cosa c...o di impegno mettiamo allora? C'è gente che dalla mattina alla sera lavora per il Livorno Calcio, non vogliamo essere trattati di m...a perché l'impegno ce lo mettiamo sempre tutti. È difficile fare, non è difficile commentare. Non fare un c...o è facile, è facile parlare. Non è semplice neanche trovare un allenatore. Siamo nel calcio da 40 anni, non siamo una banda di dilettanti come ho letto. Voi siete saturi di noi e noi siamo saturi di questi atteggiamenti. Io mentalmente, fisicamente ed economicamente mi impegno al massimo per il Livorno Calcio".

"Castori non viene per via di Antonio Filippini? C.....e! Si sputa solo m...a su di noi, il leit-motiv è questo. Io sento dire sempre che i giocatori sono scarsi, che la società non fa niente, e via così. Ci vuole un po' di pazienza, ci vuole del tempo, ci vuole tranquillità. Ma gli attaccanti che tutte le volte si sentono dire: ci vuole un attaccante, ci vuole una punta? Stanno male, non stanno bene. Qui se un giocatore sbaglia un minuto, è finito. A noi chance non ne date. Ormai dopo vent'anni non durano manco i matrimoni... Al prossimo darete più chance. Oggi avete diritto ad insultare perché abbiamo fatto schifo, ma alla prima di campionato no! Hanno criticato anche ragazzi, ma via!". 

"Comunque ci metteremo il solito impegno e ci tireremo fuori da questa situazione. Non vedevate l'ora di mandare via Breda... Ma sono cose da manicomio! Ma cosa vi ha fatto? Ragazzi, via, bisogna avere un po' di tranquillità! È un campionato di m...a e non siamo tutti dalla stessa parte, quella del Livorno. Ce l'avete con noi? Va bene, ma almeno i giocatori lasciateli perdere, vedrete che vi daranno soddisfazioni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Livorno, Roberto Spinelli: "Pillon ha esperienza, ma a noi serviva la grinta di Tramezzani"

LivornoToday è in caricamento