Livorno-Benevento, le pagelle: malissimo Morganella e Mazzeo, si salva Luci
Il difensore sbaglia quasi tutto, l'attaccante non si vede mai. Il capitano l'ultimo ad arrendersi
Il Livorno continua nella sua crisi di gioco e risultati e viene sconfitto anche dal Benevento. Esordio amaro per Tramezzani sulla panchina amaranto.
Plizzari 6: sorpreso dal sinistro di Kragl, si riscatta con due interventi che tengono in partita il Livorno. Incolpevole sul raddoppio di Letizia.
Bogdan 5,5: Sau è un brutto cliente specie quando parte in velocità. Più sicuro nei contrasti aerei.
Gonnelli 5,5: fa a sportellate tutta la partita con Coda, ma spesso e volentieri è l'attaccante campano a uscire vincitore dai duelli.
Gasbarro 6: tornato nei tre di difesa, deve vedersela con Kragl. Compito difficile che il numero 6 svolge con attenzione (49' Porcino 6: sulla sinistra riesce ad arrivare qualche volta sul fondo. I suoi cross però non vengono sfruttati).
Morganella 4: in netta difficoltà nel tenere Letizia sulla destra, disastroso in occasione del raddoppio campano.
Del Prato 6: schierato in quello che è il suo ruolo naturale, la sua prestazione cresce con il passare dei minuti. Uno degli ultimi ad arrendersi.
Agazzi 5,5: Non riesce a far girare la squadra come dovrebbe. Il Livorno ha bisogno dell'Agazzi dello scorso anno.
Luci 6,5: cuore di questa squadra e da esempio per i compagni. Lotta su ogni pallone, spronando i suoi a fare altrettanto.
Marsura 5: la sua gara si riassume nei tre angoli battuti rasoterra che arrivano a stento nell'area piccola.
Murilo 6: in campo per poco meno di mezz'ora, poi deve uscire per problemi muscolari (27' Braken 5,5: si sbatte anche per Mazzeo, bravo a crearsi due occasioni che non riesce a sfruttare).
Mazzeo 4,5: fischiatissimo. Sempre lontano dalle azioni offensive, non offre mai un aiuto ai i compagni (70' Raicevic 5,5: fare peggio di Mazzeo era impossibile. Utile nelle sponde, ma mai pericoloso).
All. Tramezzani 6: arrivato da pochi giorni, non gli si poteva chiedere miracoli. Il Livorno gioca una buona partita, ma non riesce quasi mai a rendersi pericoloso.