Catartica tour 2024, il The Cage trasuda per i Marlene Kuntz: il video e la scaletta della 'data zero' a Livorno

Sold out il teatrino di via del Vecchio Lazzeretto per il live della band che festeggia live i 30 anni dall'uscita del primo album

N.V. 13 marzo 2024 14:47

Trasudamerica, trasuda il teatro di via del Vecchio Lazzeretto e si nuota nell'aria come un'ape regina. Complimenti per la festa, che non è affatto mesta, ai Marlene Kuntz che tornano live sul palco del The Cage di Livorno per la data zero di Catartica 2024 riabbracciando chi, trent'anni dopo dall'uscita del primo disco, ha qualche capello in meno o magari un po' più bianco. Quasi due ore di concerto avvolte nella nebbia dalla quale esce la voce di Cristiano Godano che si fa catartica tra luci e suoni orchestrati dalle sapienti mani di Riccardo Tesio alla chitarra, storico fondatore della band, Luca Lagash Saporiti al basso, Davide Arneodo a qualsiasi cosa (tastiere, percussioni, violino, synth) e Sergio Carnevale alla batteria. Tocca a lui, e lo fa egregiamente, sostituire il compianto Luca Bergia, storico batterista del gruppo scomparso un anno fa e al quale la voce di Mala mela dedica il tour.

Cristiano lo ricorda quando, al secondo bis, chiude il live uscendo dagli schemi di pezzi datati vecchio millennio e proponendo Bellezza, una canzone "attuale di questi tempi con il mondo che sta andando sempre di più verso un qualcosa di brutto". È il momento più intimo, quello dove "Noi, sereni e semplici o cupi e acidi / Noi, puri e candidi o un po' colpevoli / Per voglie che ardono / Noi cerchiamo la bellezza ovunque". E noi, che ieri 12 marzo eravamo presenti, quella bellezza l'abbiamo ritrovata al The Cage grazie ai Marlene Kuntz. E grazie anche a chi, in quel teatrino, nel giro di tre settimane ha portato a Livorno due date zero (prima era toccato ad Appino con Humanize Tour 2024) proponendo, come fa da vent'anni, musica di alto livello.