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Gabbionata ai Fiume con Protti, Allegri e Lucarelli per ricordare Armando Picchi: tutti gli eventi a 50 anni dalla morte

Dalle partitelle con i campioni amaranto allo spettacolo di Brucioni-Crestacci fino al talk show con Leo Picchi e Massimo Moratti: ecco come Livorno ricorderà l'ex capitano della Grande Inter, scomparso il 26 maggio 1971

Due giorni di eventi in ricordo di Armando Picchi, ex capitano dell'Inter del "mago" Herrera scomparso il 26 maggio 1971. Il Comune di Livorno, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte, ha deciso di omaggiare così uno dei suoi volti più celebri del mondo dello sport, dedicando una due giorni di spettacoli, gabbionate e talk show alla memoria dell'ex difensore rimasto sempre profondamente legato a quella maglia amaranto indossata per cinque anni, dal 1954 al 1959, malgrado sia divenuto nel tempo simbolo della "Grande Inter" capace di vincere tre scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali

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Il programma delle iniziative, previste per il 27 e 28 maggio in Fortezza Nuova e ai bagni Fiume, è stato illustrato nella mattina di giovedì 20 maggio nel corso di una conferenza stampa a Palazzo civico, alla quale hanno preso parte il sindaco Luca Salvetti, il titolare dei bagni Fiume Armando Neri e gli artisti del collettivo teatrale Mo-Wan Alessandro Brucioni e Michele Crestacci. Presenti in collegamento online anche Leo Picchi, figlio di Armando, e l'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti

Salvetti: "Armando Picchi è Livorno, la sua una storia straordinaria"

"In questi due anni - ha dichiarato Salvetti - abbiamo avuto modo di omaggiare i livornesi più celebri, come ad esempio Modigliani, Mascagni, Caproni e Piero Ciampi, che hanno ottenuto successi e riconoscimenti a livello mondiale. Questi, per noi, devono diventare motivo di vanto: da un lato dobbiamo essere orgogliosi di essere nati in questa città, dall'altro, a livello turistico, dobbiamo proporre motivi importanti e significativi per venire a Livorno". 

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"Tra i personaggi dello sport - ha sottolineato il sindaco - non poteva mancare ovviamente Armando Picchi. Armando Picchi è Livorno: la sua storia è straordinaria, pur avendo avuto un epilogo drammatico. Ha avuto un ruolo di primo piano nel mondo dello sport, con un legame con Livorno mai venuto meno. Era giusto e doveroso fare qualcosa per ricordarne i cinquant'anni dalla scomparsa, in modo da avvicinarci ancora di più alla sua figura. In questo modo non solo coloro che lo hanno visto giocare potranno ricordarlo, ma anche le generazioni più giovani avranno l'opportunitià di riflettere su un personaggio di questa caratura. Avevamo inizialmente pensato a una tre giorni - ha aggiunto -, poi diventati due a causa delle restrizioni anti-Covid: aveva poco senso, ad esempio, organizzare una partita allo stadio senza pubblico".

Leo Picchi: "Mio padre amava Livorno e i livornesi"

"Parlare di mio padre, malgrado siano passati 50 anni dalla sua scomparsa, mi fa ancora commuovere - ha dichiarato Leo Picchi -. Per la nostra famiglia è un grande onore che sia ancora ricordato dalla sua città e dalla sua gente, che tanto amava con sincero affetto. Pur non avendolo conosciuto ma solo sfiorato, ho sempre cercato di non dimenticarmi mai cosa significhi essere il figlio di un personaggio di una tale tempra. Io, insieme a mio fratello, ho sempre cercato di onorarne la memoria e perpetrarne il ricordo. Voglio ringraziare l'amministrazione comunale, il sindaco, la città e tutti i livornesi per l'affetto che sempre riservano a nostro padre".

Moratti: "Armando grande capitano: i suoi successi figli delle doti umane"

"Di Armando ho un ricordo meraviglioso - ha affermato Massimo Moratti -, è stato un grandissimo capitano a cui sono legati tanti successi dall'Inter, ma voglio ricordare soprattutto la persona che era: è grazie alle sue doti umane che sono arrivati quei risultati, grazie al suo carattere e alla sua capacità di essere leader senza volerlo essere. Era un punto di riferimento per tutti: questo è stato il segreto che ci ha permesso di vincere tanto e permettere all'Inter di diventare così importante. Era una persona stupenda, i cui valori vanno ben oltre il calcio. Se ne è andato troppo presto - ha concluso -, ma l'insegnamento che ci ha lasciato è ancora vivo".

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Brucioni e Crestacci: "Picchi un monumento"

"Di Picchi non sapevo moltissimo - ha affermato Brucioni -, ma attraverso la testimonianza di coloro che lo hanno conosciuto ho scoperto un monumento. Abbiamo scoperto una storia fantastica, pur nella sua drammaticità. Ripeto, Armando era un monumento, una roccia". "Sono felicissimo per la realizzazione di questo spettacolo - ha aggiunto Crestacci- : se vedendolo anche un solo bambino riuscirà a sognare di ripetere le imprese di Picchi, per noi sarà stato un successo".

Neri: "Onorati di far parte di questa commemorazione"

"A Picchi mi lega un vincolo familiare, dato che mio padre era cugino di Picchi e mio nonno era il fratello della mamma - ha detto Armando Neri -. I bagni Fiume erano la sua casa estiva: qui veniva a fare le gabbionate insieme a Lessi, Giampaglia e ai giocatori dell'Inter, come Mazzola e Suarez. Siamo davvero onorati di poter far parte di questa commerorazione".

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"In ricordo di Armando Picchi", il programma completo degli eventi

Giovedì 27 maggio

  • Ore 21: spettacolo in Fortezza Nuova dal titolo "In ricordo di Armando Picchi" scritto da Alessandro Brucioni e Michele Crestacci con l'interpretazione di Michele Crestacci (qui per acquistare i biglietti, acquistabili direttamente anche in loco prima dell'inizio dello spettacolo)

Venerdì 28 maggio

  • Ore 16.30: partita amichevole nel gabbione dei bagni Fiume a cui parteciperanno: Leo Picchi, Massimiliano Allegri, Igor Protti, Cristiano Lucarelli, Leonardo Pavoletti, Mario Menicagli, Alessandro Brucioni, Michele Crestacci, Alessandro Guarducci, Nicola Falleni e il sindaco Luca Salvetti. Giacomo "Ciccio" Valenti farà la cronaca della partita.
  • Ore 18: talk show nel ristorante dei bagni Fiume. Moderatore: Fabrizio Pucci, giornalista. Al momento hanno dato la propria disponibilità: Leo Picchi, Massimo Moratti, Massimiliano Allegri, Alessandra Bocci (Gazzetta dello Sport), Giacomo "Ciccio" Valenti (giornalista radiofonico, telecronista sportivo), Aristide Guarneri, Enrico Bertolino, Igor Protti, Cristiano Lucarelli, Leonardo Pavoletti, il sindaco Luca Salvetti, Alessandro Guarducci.
  • A seguire: presentazione da parte di Mario Menicagli del libro/monologo "Picchi" edito da Sillabe; proiezione del docufilm "Armando Picchi, diario di bordo del capitano", prodotto da MaGa Production-Thalia con la collaborazione dell'associazione culturale Extra.
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