Confesercenti e Confcommercio, in una lettera, tirano in ballo il Comune riguardo il Cacciucco Pride "denunciando" il fatto di non essere stati presi in considerazione e di non essere stati neanche invitati alla conferenza stampa di presentazione dell'evento: "Si tratta di una manifestazione appartenente alla categoria 'tutta la città ne parla' e anche dalla provincia e, speriamo, anche dalla regione. Siamo stupiti di dover apprendere per vie traverse e dalla stampa il work in progress del dell'amministrazione comunale". 

"Già lo scorso anno le maggiori rappresentanze della ristorazione e dell'ospitalità di Livorno non sono state coinvolte nell'organizzazione né invitate alla conferenza stampa del Cacciucco Pride - spiega Federico Pieragnoli direttore di Confcommercio Livorno - il che ci sembra fuori luogo visto che vengono coinvolti i ristoratori della città e come Confcommercio ci siamo resi sempre disponibili alla collaborazione con l'amministrazione nella promozione del territorio".

"Il Cacciucco Pride è un evento che potenzialmente interessa un ampio spettro di soggetti commerciali che  possono dare direttamente e indirettamente il proprio contributo alla buona riuscita della manifestazione nell'interesse della città intera - afferma Alessandro Ciapini direttore di Confesercenti Livorno -. Crediamo che, come già segnalato lo scorso anno, la nostra presenza almeno alla conferenza stampa di presentazione consentirebbe di coinvolgerli al meglio e di fare sinergia tra le varie tipologie di attività del comparto della ristorazione in un'ottica di accoglienza turistica".  

"Nel rinnovare la nostra disponibilità a collaborare con l'amministrazione su questo evento, ci auguriamo – concludono all'unisono dalle due associazioni – che il prossimo anno questa criticità possa essere superata".