I carabinieri e la guardia di finanza si sono recati in varie scuole di Piombino per incontrare gli studenti e tenere lezioni sulla legalità. Il comandante dei militari dell'Arma, maggiore Luca Saliva, è andato alle "Ghiaccioni" dove per due ore ha affrontato alcuni importanti temi come quelli legati all'alcool, al bullismo, al fenomeno della discriminazione e agli stupefacenti. L'incontro è stato anche occasione per illustrare ai più giovani il quotidiano servizio dell'arma dei Carabinieri.

Le fiamme gialle, rappresentate dal capitano Francesco Isidoro Stassi e dal maresciallo D'Orsi, hanno incontrato invece gli studenti degli istituti Sis "Carducci, Volta e Pacinotti". Le attività hanno interessato 10 classi per un totale di oltre 250 alunni, con il vivo apprezzamento tanto del corpo docente quanto dei genitori.  Diversi gli argomenti trattati: da cenni storici sulle organizzazioni criminali e la loro struttura, all'introduzione del reato di associazione mafiosa, fino ad arrivare al "codice antimafia" ed alle misure di prevenzione (patrimoniali e personali). Su input dei docenti e degli stessi alunni, le fiamme gialle hanno altresì evidenziato le storie di coloro che hanno dato la vita per combattere la criminalità organizzata, i giudici Falcone e Borsellino in primis. Ma anche persone 'normali' che hanno scelto di stare dalla parte della giustizia come Rita Atria e Lea Garofalo.