Carabinieri Livorno, al comando di Portoferraio arriva il capitano Giuseppe Boccia
Originario di Napoli, è stato a capo del nucleo operativo di Potenza e di quello investigativo di Lecce, Nuovo incarico a Livorno anche per il tenente Di Risi
Due nuovi Ufficiali dell'Arma hanno assunto in questi giorni i rispettivi incarichi a Livorno e all'Isola d'Elba: si tratta del tenente Gianraffaele Di Risi e del capitano Giuseppe Boccia, nuovo comandante della compagnia di Portoferraio, che ieri sabato 3 settembre si sono presentati al comandante provinciale dell'Arma, colonnello Piercarmine Sante Sica.
Originario di Napoli, il 39enne il capitano Giuseppe Boccia ha conseguito nel 2008 la laurea in giurisprudenza presso l'Università di Napoli "Federico II", nel 2011 la laurea in "Operatore della Sicurezza Sociale" presso la Scuola di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" dell'Università degli Studi di Firenze e nel 2018 la laurea in "Scienze della sicurezza interna ed esterna" presso la facoltà degli studi di Roma "Tor Vergata".
Dopo aver trascorso un quinquennio in Aeronautica Militare, nel 2009 è entrato a far parte dell'Arma dei Carabinieri. Nel 2011, con il grado di Maresciallo, al termine del percorso formativo presso la Scuola Allievi Marescialli di Velletri, è stato destinato a Lipari, nelle Isole Eolie. Nel 2015 ha frequentato il 56esimo corso Applicativo presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, al termine del quale, nel 2016, con il grado di Sottotenente, ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile di Potenza; nel 2020 è stato trasferito al Comando della 1^ Sezione del Nucleo Investigativo di Lecce, incarico che ha retto fino allo scorso mese di agosto, prima di assumere il comando della Compagnia Carabinieri di Portoferraio.
Diverse le indagini e le operazioni di polizia che ha coordinato nel capoluogo leccese. Tra le più importanti figurano l'arresto dell'autore del duplice omicidio di via Mondello avvenuto nel settembre 2020, l'indagine che ha conseguito l'arresto degli autori dell'omicidio a scopo di rapina ai danni di un pensionato del luogo e l'indagine che ha svelato il nome del presunto autore dell'omicidio del carabiniere in congedo Silvano Nestola. L'Ufficiale è stato anche nominato, con decreto prefettizio, componente dell'Arma dei Carabinieri della Commissione di accesso per la verifica della sussistenza dei presupposti per lo scioglimento dell'amministrazione comunale di Squinzano (LE) per possibili infiltrazioni mafiose. Il Capitano Boccia è sposato ed ha tre figlie.
Classe 1998, il tenente Gianraffaele Di Risi ha invece frequentato la Scuola Militare Nunziatella di Napoli ed in seguito l'Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza. Prima di essere assegnato a Livorno, il giovane Ufficiale ha comandato per un anno due plotoni dell'8° Reggimento Carabinieri Lazio, articolazione dell'Arma deputata ai servizi di tutela dell'ordine pubblico nella capitale.