Rosignano, scoperto focolaio di Cerambicide dal collo rosso in zona Lillatro
L'insetto è innocuo per l'uomo ma molto dannoso per le piante quali albicocco, pesco, ciliegio, susino
Nelle scorse settimane, il servizio fitosanitario della regione Toscana ha rinvenuto nel Comune di Rosignano Marittimo, e più precisamente il zona Lillatro, un focolaio di Cerambicide dal collo rosso, uno tra i 20 organismi più pericolosi per le piante tra quelli indicati dall'Unione Europea. L'insetto è innocuo per l'uomo ma molto dannoso per le piante quali albicocco, pesco, ciliegio, susino e pertanto è necessario evitarne la diffusione.
Cerambicide dal collo rosso, cos'è e come combatterla
Gli operatori regionali sono già a lavoro per le verifiche del caso, tramite sopralluoghi in aree pubbliche e private. Si informa che gli ispettori fitosanitari, dotati di tesserino di riconoscimento ufficiale, hanno facoltà di accedere ai luoghi dove si trovano le piante da sottoporre a controllo. Il Servizio della Regione Toscana fornirà tutte le indicazioni necessarie per combattere questo pericoloso organismo nocivo degli alberi da frutta, ma è necessaria la collaborazione di tutti. Infatti, per non perdere informazioni preziose sulla malattia e smaltire correttamente le piante infestate, è importante segnalare tempestivamente i casi sospetti al servizio fitosanitario regionale: scrivendo una mail a Aromia.bungii@regionne.toscana.it oppure telefonando ai numeri 055.43.85.395 - 337.12.43.630.