Salta il concerto del 1 maggio al Surfer Joe, le band: "Penalizzati dal Comune". Salvetti: "Accuse prive di riscontro"

Dopo due anni dall'ultima volta, il 1 maggio al Surfer Joe era in programma il classico concerto in occasione della festa dei lavoratori. Grande era l'attesa per un evento che, a causa della pandemia Covid, era stato annullato sia nel 2020 che nel 2021. Tuttavia chi aspettava questo giorno per vedere sul palco del locale della Terrazza Mascagni band come The Steady Groovers o gli Humanoira resterà deluso visto che il concerto è saltato.

Ad annunciarlo sono stati due dei gruppi musicali che avrebbero dovuto esibirsi, i Lupe Veléz e gli One eat One. Secondo questi ultimi il motivo risiede nel fatto che "un altro evento (l'ultima serata del villaggio della Settimana velica internazionale, ndr) è stato organizzato dalla amministrazione comunale proprio in Terrazza con musica e palco annessi di fronte al Surfer Joe". Sulla vicenda è intervenuta anche la consigliera Stella Sorgente (M5s) chiamando in causa chi organizza gli eventi collaterali della Svi, il Lem: "Questa sovrapposizione di eventi è stata causata dall'ineffabile Fondazione, inaudito". A provare a dare una spiegazione per quanto accaduto è stato, nella serata di ieri sabato 23 aprile, direttamente il presidente del Lem e sindaco Salvetti: "L'attribuzione della colpa che ci viene mossa per il mancato svolgimento del concerto è ingiustificata e priva di qualsiasi riscontro".

1 maggio, niente concerto a Livorno. Le band: "Siamo senza parole"

Gli One eat One, band di musica Dance-elettronica composta anche da persone disabili, proprio il 1 maggio avrebbe festeggiato i 10 anni di attività: "Siamo senza parole - scrivono su Facebook -. Nonostante molte band coinvolte e con molte persone anche da fuori Livorno già organizzate per venire nella nostra amata Terrazza il concerto non si farà. Le cause non sono riconducibili agli organizzatori, i quali con molti sforzi sia economici che organizzativi hanno tentato in tutti i modi di sbrogliare la cosa, con le relative perdite del caso. Per il futuro occorrerebbe fare un calendario condiviso per gli eventi culturali della città in sinergia con i vari attori protagonisti del territorio". 

Anche i Lupe Veléz sono amareggiati per l'accaduto che "si commenta da sé. La versione che sappiamo è che l'evento per colpa del quale è stato cancellato il festival non è stato coordinato con il locale e nonostante fosse già uscita la locandina da diversi giorni nessuno ha preso contatto con gli organizzatori per risolvere la questione se non dopo le rimostranze del proprietario". 

I soci del Surfer Joe, in attesa di un incontro chiarificatore con l'amministrazione, hanno solo annunciato che "l'evento è stato annullato per cause non dipendenti dall'organizzazione. I concerti saranno recuperati nel corso della stagione".

La replica del Lem: "Pronti a ospitare sul nostro palco tutte le band"

La fondazione Livorno euro mediterranea, tramite il presidente Luca Salvetti, replica alle accuse che sono state lanciate: "Si attribuiscono all'amministrazione non meglio precisate responsabilità per l'annullamento di un evento organizzato dal Surfer Joe per il 1 maggio, in coincidenza col villaggio della Settimana velica internazionale. Si tratta di una attribuzione del tutto ingiustificata e priva di qualsiasi riscontro. Vista la concomitanza dei due eventi avevamo previsto di annullare gli spettacoli della programmazione del Villaggio Svi e ospitare sul palco le band previste. Difronte a questo, il Surfer Joe ha comunque fatto intendere di voler rinunciare a presentare il proprio evento. Siamo dispiaciuti di questa rinuncia che, da quanto descritto, è indipendente dalla nostra volontà. E siamo dispiaciuti che vengano espressi giudizi privi di una accurata e preventiva informazione sull'accaduto".