Impianto sportivo alla Scopaia, il comitato 'No Cubone': "Raccolte 700 firme, pronti a portarle in Comune"
Gli abitanti della zona contro la cementificazione dell'area verde: "Perché non realizzare l'impianto nelle ex serre Labrogarden?"
Continua la lotta del comitato "No Cubone", da sempre contrario alla creazione di un impianto sportivo polivalente alla Scopaia in via San Marino. Dopo Pasqua infatti è pronta la consegna in Comune delle 700 firme raccolte contro la struttura: "Vogliamo salvaguardare questa area verde, una delle poche ancora non cementificate. Negli ultimi venti anni infatti tutta la periferia di Livorno è stata lottizzata facendo sorgere nuovi quartieri e ogni spazio libero è stato visto come una nuova occasione per rigenerare, riqualificare, e trasformare".
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Il comitato spiega i perché, dopo aver incontrato Salvetti, ha lanciato la raccolta firme: "Il sindaco ci ha detto in maniera chiara che costruire la 'cittadella dello sport' in via San Marino, piuttosto che sui terreni già cementificati come quelli delle ex-serre Labrogarden, è una scelta politica. I firmatari della nostra petizione, così come noi, chiedono che l'area non sia adibita agli impianti sportivi questo progetto venga spostato in zone più idonee. Inoltre invochiamo, per il quartiere Leccia-Scopaia, una progettazione partecipata per servizi e impianti sportivi all'aperto, diffusi e inclusivi".
