rotate-mobile
Attualità

Estate tra concerti, mostre e spettacoli. La soddisfazione del Comune: "100mila spettatori per 525 eventi"

Il bilancio del sindaco Salvetti e degli assessori Garufo e Lenzi: "Abbiamo dimostrato come in città si possano fare tante iniziative"

Dal Cortomuso Festival a Effetto Venezia, dal Cacciucco Pride al Deep Festival. Sono stati 525 in totale gli eventi che hanno caratterizzato l'estate livornese nei vari luoghi della città e che hanno visto coinvolti un totale di 3.336 lavoratori. "Cifre da record - sottolineano dal Comune - con oltre 100mila spettatori". Parole a cui fanno seguito gli elogi da parte del sindaco Salvetti: "Stando bassi e facendo una stima della sola spesa di 10 euro per ogni spettatore, si parla di 1 milione di euro di giro economico in città, un dato eloquente che conferma il principio per cui la cultura e la spettacolazione creano e muovono il sistema produttivo". 

"Durante i mesi estivi – sottolinea Salvetti – abbiamo ricordato in più occasioni che Livorno era davanti ad un momento unico, mai così tanti eventi sono stati organizzati in pochi mesi. Siamo alla chiave di volta della città, al momento della presa di coscienza, di chi anche viene da fuori, che a Livorno si può investire. La matrice di tutto questo è l'impegno dell'amministrazione comunale, della giunta, delle tre fondazioni Lem, Goldoni e Trossi Uberti che hanno investito molto nel progetto estivo. Sia chiaro però che il Comune da solo non può sostenere tutto questo e diventa fondamentale un intervento della parte privata della città che deve dare un contributo sostanzioso per il bene di tutti". 

"Se proviamo a guardare oltre  - aggiunge l'assessore Garufo - possiamo pensare di adottare una strategia già realizzata in grandi comuni e cioè di dislocare gli eventi in varie parti della città, gestendo in questo modo la movida oltre a movimentare i quartieri". 

"Ci siamo approcciati a questa estate – spiega l'assessore Lenzi – venendo da due anni di forte compressione che è poi sfociata nelle iniziative che hanno animato questi mesi, con eventi che in molti casi, inevitabilmente, hanno finito per accavallarsi. Adesso occorre destagionalizzare le manifestazioni affinché la città sia vitale tutto l'anno. E' importante trasmettere l'immagine di una città vitale, vivace, dove si vive bene, dove ci sono tante cose da vedere, nella quale ci sono tanti momenti di socializzazione, tutti elementi che creano appeal". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Estate tra concerti, mostre e spettacoli. La soddisfazione del Comune: "100mila spettatori per 525 eventi"

LivornoToday è in caricamento