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Gravidanza d'estate: i consigli per affrontarla al meglio

I disturbi tipici della gestazione possono essere accentuati dal caldo

Per le donne in gravidanza l'estate può rivelarsi una stagione particolarmente difficile: spesso, infatti, basta un piccolo sforzo per sentirsi subito in affanno o un minimo movimeno per sudare. Questo in quanto il progestorene, l'ormone della gravidanza, provoca un aumento della temperatura corporea. Le variazioni ormonali e l'aumento delle dimensioni dell'utero rendono inoltre più difficoltoso il ritorno venoso, provocando un senso di pesantezza alle gambe. 

Vediamo quindi qualche consiglio per affrontare al meglio la gravidanza durante i mesi estivi.

Combattere il caldo

Per combattere il caldo è necessario non esporsi al sole nelle ore centrali, fare pasti freschi e leggeri e, se si ha a disposizione, utilizzare un condizionatore: questo permette di abbassare non solo la temperatura, ma anche l'umidità.

È inoltre consigliabile indossare abiti comodi, leggeri e in tessuti naturali, come il lino e il cotone: questi aiutano ad assorbire la sudorazione e a favorire la traspirazione della pelle, fondamentale per evitare infiammazioni ed eritemi.

Docce e bagni frequenti possono essere utili per rinfrescarsi rapidamente, ma bisogna evitare di usare il sapone tutte le volte, in quanto potrebbe irritare la pelle. Se si ha la vasca, si può provare a fare un bagno con acqua e avena colloidale o amido di riso, sostanze dall'azione assorbente e rinfrescante.

Contro il gonfiore

Uno dei problemi più fastidiosi della gravidanza è il gonfiore alle gambe, soprattutto quando la temperatura aumenta. Gambe gonfie, senso di irrequietezza, notte disturbata dai crampi e bruciori sono la conseguenza dell'accumulo di liquido tra i capillari, dilatati e resi meno elastici dal caldo. 

Bisogna quindi evitare di stare a lungo fermi in piedi o seduti, cercando di camminare ogni giorno così da stimolare la pompa plantare e migliorare la circolazione. Le passeggiate in acqua sono ottime per stimolare la circolazione e contrastare la ritenzione idrica: da preferire le prime ore del mattino o il tardo pomeriggio, quando il sole scotta meno e il caldo è meno intenso.

Nei momenti di maggior gonfiore, è consigliabile tenere le gambe sollevate, fare dei pediluvi con acqua tiepida e sale grosso o ricorrere ai massaggi drenanti.

Rallentare i ritmi e lo stress

Allentate i ritmi di lavoro e tenete a bada lo stress. Se soffrite d'insonnia, via libera a tutte le strategie rilassanti: concedetevi un sonnellino pomeridiano, e, alla sera, tutte quelle attività che vi aiutano a sentirvi serene, da leggere un libro al fare una passeggiata o vedere un po' di televisione.

Destinazione vacanze

Se la gravidanza è fisiologica e non soffrite di pressione alta, diabete o altri disturbi, potete decidere liberamente la meta delle vostre vacanze, pur con le dovute attenzioni e seguendo il parere della ginecologa. 

  • Al mare

Utilizzate creme con filtri solari elevati ed evitate di esporvi al sole nelle ore più calde: il caldo provoca infatti una vasodilatazione sanguigna aumentando il rischio di ipotensione. 
Approfittate delle ore centrali della giornata per riposare, possibilmente in un luogo fresco, mentre nelle ore più fresche via libera a lunghe passeggiate sul bagnasciuga, che riattivano la circolazione, stimolano il ritorno venoso e costituiscono una piacevole attività fisica. Inoltre, lo iodio stimola il metabolismo e aiuta a tenere il peso sotto controllo.

  • In montagna 

In montagna l'aria è fresca e mai afosa, non c'è umidità e il paesaggio, diverso da quello al quale siamo abituati, ha sicuramente un effetto rasserenante.
Cercate però di non superare mai i 1300-1400 metri di altitudine perché quando aumenta l'altitudine diminuisce la concentrazione di ossigeno nell'aria e il sistema placentare ha bisogno di raccogliere più ossigeno possibile dall'organismo materno. Fate delle passeggiate piacevoli ma non faticose, prediligendo le zone pianeggianti ed evitando di avventurarvi in scarpinate stancanti e pericolose.

  • In aereo 

Durante il volo ricordatevi di bere e cercate di sedervi in un posto dove potete muoverti, così da alzarvi spesso e camminare qualche minuto ogni mezz'ora. Quando siete sedute fate dei movimenti circolari con le dita di mani e piedi per stimolare la circolazione.

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