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Coltivare il basilico in casa, i consigli utili

Pianta aromatica molto utilizzata in cucina, richiede alcuni semplici accorgimenti per crescere sana e forte

Pianta aromatica tra le più amate, il basilico si presta ad essere utilizzato in svariate ricette. La sua coltivazione può avvenire direttamente in casa: basta seguire alcuni semplici accorgimenti per farlo crescere sano e forte.

Basilico, proprietà e benefici

Il basilico è una pianta annuale che nasce in primavera, fiorisce in estate e appassisce nei mesi di ottobre e novembre. In antichità veniva impiegato come prodotto di bellezza, mentre oggi viene utilizzato per lo più per dare maggior sapore ai piatti. Il basilico, tuttavia, è in grado di apportare numerosi altri benefici: se si utilizza fresco, ad esempio, riesce a calmare le coliche e le nausee dovute ad indigestioni e tutti i problemi legati all'apparato digerente. Anche l'olio essenziale, oltre alle foglie, è perfetto per calmare gli spasmi intestinali.

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Questa pianta può inoltre essere utilizzata come rimedio contro i malanni invernali: in questo caso basta preparare un infuso con foglie e olio per liberarsi rapidamente di tosse e raffreddore.

Come coltivare il basilico

Il basilico può essere coltivato sia in giardino che in vaso. Questa pianta ha bisogno di luce non diretta e fiorisce se si trova all'aria aperta. Questo, però, non significa che non possa essere coltivata anche all'interno: basta infatti seguire pochi accorgimenti per avere una pianta sana e robusta in tutti i mesi dell'anno.

Se acquistiamo i semi e vogliamo farli germogliare, il periodo migliore per la semina è marzo-aprile. In questo caso dobbiamo procurarci i vasi in terracotta da riempire per due terzi con del terriccio universale. A questo punto distribuiamo uniformemente i semi che vanno coperti, per pochi centimetri, con altro terriccio.

Se invece abbiamo acquistato una piantina, meglio travasarla subito mettendo sul fondo uno strato di argilla espansa e utilizzando terriccio di qualità. I vasi vanno posizionati in un punto del terrazzo o del balcone esposto alla luce per circa 6-10 ore al giorno. I raggi del sole, però, non devono essere diretti, in quanto altrimenti le foglie potrebbero bruciarsi.

Per quanto riguarda il terriccio, deve essere innaffiato spesso e rimanere sempre umido, in particolar modo durante la fase della semina, evitando però di creare ristagni. Il basilico deve essere innaffiato una volta al giorno, preferibilmente la mattina.

Questa pianta non ama particolarmente il freddo, quindi è necessario non sottoporla a sbalzi di temperatura improvvisi e a temperature inferiori ai 10 gradi. Da evitare anche di posizionarla troppo vicino ai termosifoni.

Per germogliare il basilico ha bisogno di una settimana, mentre per raccogliere le prime foglie bisogna attendere circa un mese prelevando prima quelle più grandi e vecchie. Quando la pianta arriva ad un'altezza di circa 15 cm e spuntano i primi fiori, dobbiamo potarli per renderla più forte e robusta.

In inverno, quando le condizioni climatiche non permettono di avere il giusto grado di illuminazione, possiamo infine aiutarla esponendola alla luce fredda e diretta di una lampada a led per circa 10-12 ore al giorno, senza dimenticare di innaffiarla e di potarla quando serve.

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