Rinnovare la pavimentazione del terrazzo, i consigli utili
Gli interventi da eseguire per mantenere il proprio terrazzo confortevole e sicuro
L'estate è ormai alle porte e le temperature si stanno gradualmente alzando. Durante la bella stagione è possibile trascorrere qualche momento di relax direttamente sul terrazzo di casa, che, tuttavia, deve essere sottoposto ad una periodica manutenzione per mantenere un aspetto confortevole.
Ruolo fondamentale è svolto dalla pavimentazione, che deve essere resistente e durare nel tempo. Vediamo come rinnovarla.
I materiali
Innanzitutto occorre valutare quale materiale utilizzare. La gamma di scelta è ampia:
- pietra naturale: perfetta per dare uno stile rustico al terrazzo, si sposa alla perfezione con gli arredi in legno. Esistono vari formati e soluzioni come l'ardesia, l'arenaria e la pietra calcarea;
- legno: questo materiale trasmette eleganza all'ambiente, ma è maggiormente delicato richiedendo una manutenzione costante;
- calcestruzzo: indicato soprattutto in caso di arredi moderni, è resistente e ha un costo non eccessivo;
- ceramica: caratterizzato spesso da disegni che trasmettono personalità a tutto l'ambiente, è resistente e durevole. Sopporta inoltre bene l'umidità e può essere pulito rapidamente;
- cotto: modellato in blocchi nel classico marrone o beige, è un materiale rustico che riesce a dare una sensazione di calore. A differenza della ceramica, è però difficile da pulire.
Come rinnovare il pavimento del balcone
Ristrutturare il pavimento dei terrazzi è fondamentale anche, e soprattutto, per questioni di sicurezza. Per questo motivo occorre intervenire non appena si notano i primi segni di degrado.
Per sostituire e impermeabilizzare il pavimento ci sono varie fasi:
- eliminare le vecchie mattonelle: con l'aiuto di uno scalpello si devono togliere le piastrelle usurate assieme al massetto sottostante, alla guaina impermeabilizzante e al massetto "delle pendenze", ovvero la base sulla quale vengono applicati i vari strati del rivestimento;
- realizzare un nuovo massetto: per non correre il rischio di avere infiltrazioni bisogna inserire le pendenze necessarie ad incanalare l'acqua verso i punti di fuga esistenti;
- realizzare un nuovo strato impermeabilizzato: si deve applicare il primo strato impermeabile di spessore non superiore a 2 mm a cui si aggiunge una rete in fibra di vetro. Trascorse circa quattro ore si può applicare il secondo strato al di sopra della guaina. È poi necessario collocare uno strato drenante sul quale si deve stendere un altro massetto, necessario per la posa delle piastrelle;
- pavimentare il terrazzo: una volta che lo strato impermeabile è asciutto, si può procedere all'applicazione del pavimento. Per far aderire le mattonelle si deve applicare la colla sulle piastrelle e applicarle lasciando uno spazio tra di loro con l'aiuto di distanziatori;
- riempire le fughe: i distanziatori vengono utilizzati per creare gli spazi tra le mattonelle chiamati fughe, che poi devono essere sigillati con lo stucco. Il prodotto a base cementizia deve essere steso sul pavimento. Una volta ricoperte le piastrelle, si devono pulire con acqua e una spugna per eliminare l'eccesso.