Un incontro dedicato alle coste italiane dal punto di vista ambientale, con due autori che hanno firmato due libri dedicati a divulgare la sensibilità ecologista nei confronti delle nostre delicatissime spiagge. L'appuntamento, in programma sabato 9 luglio alle 17 al Bagno La Capannina di Piombino è con il geologo Enzo Pranzini e il giornalista Alex Giuzio, nell'ambito della seconda edizione della rassegna “Facciamo Capanna”, con cui lo stabilimento balneare di Riotorto intende sensibilizzare i turisti che frequentano Piombino e il Parco costiero della Sterpaia sulle questioni ambientali legate al mare e alle coste.

Enzo Pranzini, docente di “Dinamica e difesa dei litorali” all'Università di Firenze, ha pubblicato lo scorso anno “Granelli di sabbia. Una guida per camminare sul bordo del mare” (Pacini Editore), che raccoglie i suoi articoli scritti nell'omonima rubrica che tiene da due anni sulla rivista Mondo Balneare. Tra i massimi esperti al mondo di erosione costiera, Pranzini all'inizio degli anni '70 ha collaborato al primo studio sull'erosione del Golfo di Follonica e da allora ha studiato le spiagge di tutta la Toscana per allargarsi poi all'intera Italia e finire in Australia, India, Messico, Cuba e tanti altri paesi in cui sulle spiagge si vive in modo assai diverso da quello italiano. Alex Giuzio, caporedattore della rivista di settore Mondo Balneare e giornalista specializzato in ambiente e turismo, ha pubblicato due mesi fa “La linea fragile. Uno sguardo ecologista alle coste italiane” (Edizioni dell'Asino), un libro-inchiesta sui problemi delle spiagge italiane, dall'erosione costiera alla cementificazione, dalle concessioni balneari e la direttiva Bolkestein fino alle estrazioni offshore di idrocarburi. A far dialogare Pranzini e Giuzio ci sarà il giornalista del Tirreno Cristiano Lozito. Interverranno inoltre il geologo Luca Sbrilli e il tenente di vascello Alberto Poletti.