Bomba d'acqua su Livorno, Salvetti: "Con queste cose non si scherza, i livornesi lo hanno capito"
Il sindaco direttamente dalla sala della protezione civile: "Domani verificheremo i danni alle strutture"
"Le casse di espansione stanno funzionando, domani verificheremo gli eventuali danni alla città. Le scuole? Giusto chiuderle anche se non lo facciamo a cuor leggero". Così il sindaco di Livorno Luca Salvetti, in diretta dalla sala della protezione civile, ai microfoni di Granducato Tv ha fatto il punto della situazione dopo che una vera e propria bomba d'acqua si è abbattuta sulla città creando diversi disagi in vari quartieri: "Alle 5 querce, dove c'è ancora un ponte vecchio, ci sono state delle difficoltà con una esondazione che subito è rientrata. Tuttavia quello è un punto debole che deve essere monitorato. Le casse di espansione a valle del ponte e quella in zona Borgo di Magrignano per fortuna stanno funzionando benissimo. Il Rio Maggiore? È rimasto circa un metro sotto il livello del tombamento".
Riguardo le scuole prima fatte restare aperte e poi chiuse nella tarda serata: "Era stata data un'allerta gialla per rischio idrogeologico e temporali e la linea che avevo preso era quella di non chiudere. Tuttavia con la situazione che si è creata, i danni in alcune strade, fango e detriti, e con il controllo che dovremmo fare nelle strutture, in particolare modo nella zona sud della città, è giusto andare alla chiusura anche se non lo facciamo a cuor leggero. Penso che la gente abbia capito che con queste condizioni non si deve scherzare, ci vogliono la massima attenzione e buon senso. Domani lo dedicheremo interamente al controllo di tutte le strutture per veder se ci sono danni".