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Cronaca

Barriera Garibaldi: arrestata latitante, denunciata la presunta complice

Nell'auto senza assicurazione sono stati ritrovati arnesi da scasso: una delle donne, incinta e con una pena da scontare di oltre 6 anni, è stata portata in carcere

Si è rivelato fondato il sospetto del personale della squadra mobile (nella foto la drigente Valentina Crispi) che mercoledì 31 luglio, in pattugliamento per un servizio mirato alla prevenzioni di furti, ha pedinato una vecchia Fiat Stilo da piazza Mazzini a piazza Barriera Garibaldi. Una volta fermata l'auto, grazie all'ausilio di un mezzo delle volanti, gli agenti della polizia di Stato hanno quindi identificato le due donne, entrambe incinte, e scoperto come la conducente, 31enne di origine croata come l'amica 28enne, fosse alla guida senza patente. Niente in confronto a quanto attestato dalla fedina penale: la donna, infatti, è risultata latitante, dovendo scontare una penna di 6 anni, 8 mesi e 18 giorni emessa dal tribunale di Mantova per precedenti reati contro il patrimonio.

Nella macchina, le forze dell'ordine hanno quindi ritrovato arnesi da scasso, nascosti dentro un calzino sotto il sedile. Non sapendo fornire valide spiegazioni sul motivo per cui si trovassero in città, le due donne sono state accompagnate in questura dove è stato notificato l'atto di divieto di ritorno nel comune di Livorno per i prossimi tre anni. Entrambe indagate per il possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, la 31enne veniva infine arrestata e accompagnata al carcere femminile di Sollicciano dove dovrà scontare il residuo della precedente pena.

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