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Cronaca

Autolinee Toscane, rivoluzione nel parco mezzi: 140 nuovi bus a Livorno entro il 2025

Il piano è emerso al termine di un confronto tra i dirigenti della società e il Comune di Livorno nella giornata di oggi mercoledì 22 febbraio

Nuove tecnologie per gli utenti, assunzioni e rinnovamento del parco mezzi. A un anno dall'inizio della gestione di Autolinee Toscane nella giornata di oggi mercoledì 22 febbraio si è tenuto un incontro tra i dirigenti della società e il Comune di Livorno. Un confronto nell'ambito del quale è stato spiegato il piano di rinnovamento dell'azienda entro il 2025: 140 nuovi bus che permetteranno all’età media dei mezzi di scendere a poco più di 6 anni dagli attuali 14. Un investimento di circa 28 milioni, con il parco che si arricchirà di 26 autobus elettrici grazie al finanziamento ministeriale di oltre 13 milioni ottenuto dal Comune. 

Il presidente Gianni Bechelli ha illustrato al sindaco Luca Salvetti e all'assessore Giovanna Cepparello il piano di investimenti, questo nonostante le difficoltà nella fase di passaggio dovute alla ereditata carenza di personale (meno 300 persone) e mezzi (meno 200 bus) e all’anzianità dei bus ((il 48% aveva tre 15 anni di anzianità; contro i 6 anni di media europea), e nonostante effetti negativi contingenti come il calo di passeggeri dovuta alla pandemia Covid e l’aumento dei prezzi delle materie prime, che hanno prodotto un aumento dei costi e un calo dei ricavi. 

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Non solo mezzi, in arrivo anche 100 nuove paline elettroniche e un'accademia formativa per gli autisti

A Livorno intanto, ha spiegato Autolinee Toscane, sono già arrivati 17 nuovi autobus e sono state completate 20 assunzioni. Ma dalle prossime settimane il restyling riguarderà anche il servizio tecnologico a favore dell'utenza, con oltre 100 nuove paline elettroniche che abbinate al nuovo sistema di rilevazione satellitare dei bus e alla nuova app di At permetteranno a ogni viaggiatore non solo di pianificare il viaggio e comprare il relativo biglietto sul proprio telefono, ma anche di sapere sempre in tempo reale il passaggio del proprio bus a quella determinata fermata così da evitare inutili attese.

Il sindaco Salvetti ha evidenziato come l'incremento dell'uso del trasporto pubblico rappresenti per l'amministrazione uno strumento fondamentale di miglioramento ambientale. Anche sul piano delle assunzioni sono previste delle novità, ovvero a fianco dei canali di reclutamento sempre aperti, la creazione della propria Accademia formativa per autisti (rivolta sia agli under 29 che ai meno giovani) anche nel Dipartimento Nord, dopo le esperienze molto positive che già sono partite a Firenze e Siena. Una scuola per far nascere autisti in casa offrendo non solo la formazione teorica e in strada, ma anche la totale gratuità di patente e del certificato di abilitazione alla guida dei bus che mediamente costano sui 4mila euro e che spesso, soprattutto per i più giovani, possono divenire un ostacolo eccessivo.

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