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Cronaca

"Mettiamoci il cuore", ecco il torneo di beneficenza targato Avis Livorno: appuntamento sabato 25 marzo

L'associazione ha presentato i numeri dell'anno passato e il triangolare di calcio a scopo benefico in programma al Nuovo Centro Coteto. Sabato prossimo l'assemblea dei soci per illustrare le future linee guida e premiare i donatori emeriti

Donare il sangue per fare del bene è la parola d'ordine dell'Avis Comunale Livorno che ieri mercoledì 15 marzo nella Sala Cerimonie a Palazzo Comunale ha presentato l'annuale assemblea dei soci, il torneo di beneficenza "Mettiamoci il cuore" e ha premiato i donatori benemeriti che non potranno essere presenti all'assemblea. A fare gli onori di casa il sindaco Luca Salvetti e l'assessore al Sociale Andrea Raspanti, mentre per Avis Livorno erano presenti il presidente Matteo Bagnoli, l'organizzatore del torneo e consigliere Avis, Claudio Mazzi, e alcuni soci, oltre a una rappresentanza della polizia municipale che con la sua squadra parteciperà al torneo triangolare di calcio.

"Sabato 25 marzo alle 10, al Cisternino di Città, si terrà l'assemblea annuale dei soci - dicono da Avis -, un importante momento di confronto tra i soci iscritti all'associazione per discutere degli obiettivi raggiunti nell'ultimo anno e per definire le linee guida per il futuro. Durante l'assemblea saranno presentati i principali risultati dell'anno appena trascorso e verranno illustrati i progetti futuri di AVIS Livorno, con premiazione finale dei donatori benemeriti che rappresentano un esempio di impegno altruistico e solidarietà nei confronti della comunità. A seguire, nel pomeriggio, al Nuovo Centro Coteto si terrà il torneo triangolare di calcio per beneficenza "Mettiamoci il cuore". Dopo il saluto iniziale del presidente di Avis Livorno, alle 14,30 avrà inizio il torneo che si concluderà alle 17 con l'esibizione della fanfara dell'Accademia Navale e alla 17,15 le autorità saluteranno e premieranno i vincitori.

"La città di Livorno è sempre stata un riferimento a livello regionale nell'ambito delle donazioni di sangue, - ha affermato il sindaco, Luca Salvetti - nella partecipazione e nel coinvolgimento dei singoli cittadini, degli enti e delle associazioni. A me fa particolarmente piacere sapere che Livorno è considerata come un'ancora di salvezza nei casi di necessità sanitaria e questo conferma il grande cuore dei livornesi". "I numeri sono positivi - ha aggiunto il presidente di Avis Livorno, Matteo Bagnoli -, rispetto all'anno precedente infatti registriamo 52 donazioni in più. Al 31 dicembre del 2022 abbiamo superato le 8mila donazioni e in Toscana continuiamo ad essere la realtà più virtuosa. Avis è presente a Livorno da 68 anni, abbiamo una importante tradizione e mi piace ripetere che la donazione i livornesi ce l'hanno nel sangue! L'attività della donazione di plasma e sangue deve essere intensificata e anche chi non può donare faccia passaparola, per far capire quanto è importante aiutare il prossimo, anche perché oggi dono per gli altri, ma domani potrebbe servire a me".

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