Bandiera rossa, pericolo di balneazione ma nessun divieto: quando l'imprudenza mette a rischio la sicurezza in mare
Troppo spesso il segnale negli stabilimenti balneari o in spiaggia sulle torrette dei bagnini viene ignorato da nuotatori neppure troppo esperti. E a rischio non è solo l'incolumità dei bagnanti ma anche quella di chi si adopera per il salvataggio
Non basta saper nuotare. E, a volte, non basta neppure saperlo fare bene. Perché i pericoli del mare, specie quando non si conoscono, mettono a rischio la propria incolumità e, purtroppo, anche quella di chi si adopera per salvare vite, che lo faccia di professione o mosso da una qualsivoglia eroica ragione. E allora, quando non si vedono le insidie - e sono le situazioni da temere maggiormente - o quando si corre il rischio di sottovalutarle, sarebbe buona norma anzitutto avere buonsenso, osservare le regole e fermarsi davanti ai segnali che invitano alla massima prudenza. Come la 'bandiera rossa', esposta negli stabilimenti balneari o in spiaggia sulle torrette dei bagnini proprio in condizioni di anormalità per indicare "pericolo di balneazione". Un invito a evitare di tuffarsi, costantemente sottolineato anche dal personale di sicurezza con tanto di consigli, richiami e fischi, purtroppo troppo spesso ignorato da bagnanti imprudenti se non addirittura strafottenti.
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E sono proprio i recenti casi di salvataggi in mare, talvolta maledettamente tragici, a ricordare come in assenza di regole più stringenti la sola 'bandiera rossa' non sia sufficiente a scoraggiare l'animo delle persone meno esperte o incuranti del pericolo. Pericolo di balneazione, appunto, ma non divieto, salvo rare eccezioni quali ad esempio la concomitanza di un'ordinanza che vieti di fare il bagno in aree inquinate o davanti a particolari rischi come la presenza di squali o di un ordigno esplosivo. Possibile, invece, tuffarsi anche con il mare agitato e rifiutarsi persino di uscire dall'acqua su esplicito richiamo senza temere sanzioni. Costringendo poi, magari per "colpa" di un'onda, della corrente, di una buca, della risacca o di uno scoglio, gli stessi bagnini o qualche eroe di turno a intervenire in suo soccorso perché in difficoltà.